Ecco il nuovo look di via Nullo
tra «ville urbane» e design

Poco meno di trecento nuovi abitanti in case dell’altezza massima di sette piani, il recupero di un edificio storico, una sala polivalente da 200 metri quadrati per il quartiere e la creazione di percorsi ciclopedonali e di connessioni verdi per valorizzare il vicino parco Locatelli. Sono queste le caratteristiche del progetto per il recupero dell’area ex Enel, oltre 11 mila metri quadrati tra le vie Mazzini, Nullo e Diaz.

L’area è oggi in gran parte occupata da magazzini e uffici dell’Enel dismessi che verranno demoliti, mentre sarà recuperato attraverso il restauro delle facciate e l’inserimento di nuove funzioni di tipo direzionale e commerciale l’edificio all’angolo tra via Mazzini e via Nullo, opera del Bergonzo.

Le residenze, per un totale di 132 alloggi, saranno realizzate secondo criteri di bioarchitettura. Gli appartamenti saranno caratterizzati da ampie metrature e da loggiati e terrazze; le case a piano terra sono studiate come vere e proprie «ville urbane», su due piani e con soffitti altissimi. La via Mazzini sarà connessa alla via Diaz con un percorso di mobilità dolce che passa attraverso la «piazza allungata» che si estende tra gli edifici, e alla quale si accederà attraverso un ampio passaggio che verrà aperto al piano terra dell’edificio del Bergonzo. Piazza e verde (circa 2.500 metri quadri di contorno e tra gli edifici) saranno arredati con elementi di innovativo design: l’articolato progetto delle luci prevede tra le altre cose suggestive lampade incassate a pavimento, mentre cestini e panchine avranno forme inedite.

Su via Mazzini saranno infine realizzati una trentina di posti auto ad uso pubblico, mentre saranno mantenuti e ampliati quelli su via Nullo e si via Diaz, per un totale di altri 15. I tre piani di parcheggi interrati previsti all’interno dell’intervento saranno invece riservati alle residenze e alle attività interne al complesso.

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