Fermato albanse: è accusato del tentato omicidio di un cuoco a Sabbio di Dalmine

Un albanese di 20 anni, Emirian Shelqetja, domiciliato a Caravaggio, accusato di tentato omicidio per aver ferito un cuoco, è stato fermato dai carabinieri di Treviglio, mentre stava percorrendo in auto il centro di Dalmine. Già indagato per reati legati al patrimonio e allo spaccio di droga, il giovane è ritenuto responsabile del ferimento di Pasquale Fucinello, 37 anni, siciliano domiciliato a Ponte San Pietro. La vicenda risale al 22 aprile scorso: l’’albanese, con un cacciavite, avrebbe sferrato contro il cuoco diversi fendenti nel corso di una lite, a Sabbio, cui parteciparono anche altri connazionali. Il cuoco era caduto a terra, gli albanesi si erano allontanati a piedi nelle vie circostanti, riuscendo a far perdere le loro tracce. Pasquale Fucinello era stato ricoverato al pronto soccorso delle Cliniche Gavazzeni: gli erano state diagnosticate lesioni al torace e diverse fratture giudicate guaribili in un mese. Per il giovane albanese - che pare sia anche privo di permesso di soggiorno - è scattato il fermo di polizia giudiziaria. Ora a disposizione della magistratura: l’udienza di convalida si terrà probabilmente lunedì 9 maggio.

(05/05/2005)

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