Filago, 30 kg di hashish nascosti in un cascinale
Due arrestati e un denunciato dalle Fiamme Gialle

Trenta chili di hashish sequestrati, due arrestati, un denunciato. E’ il bilancio di un’operazione della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria di Bergamo, conclusa dopo una lunga investigazione in Provincia. I 30 chili di hashish erano già suddivisi in confezioni di diverso peso (100, 250, 500, 1000 gr), pronte per essere cedute ad altri spacciatori della provincia. Gli arrestati sono due persone di nazionalità marocchina prive del permesso di soggiorno.

Il blitz è scattato la sera dell’11 giugno con diverse perquisizioni presso abitazioni e luoghi riconducibili agli indagati, una delle quali, all’interno di un cascinale di Filago, ha permesso di individuare i due marocchini trovati in possesso dell’ingente quantitativo di droga, accuratamente occultato, che nel mercato illegale avrebbe potuto fruttare oltre 150.000 euro.

L’operazione delle Fiamme Gialle, eseguito anche grazie all’ausilio delle unità cinofile antidroga, ha posto fine all’attività illecita dei due giovani, uno di 23 e l’altro di 25 anni, sprovvisti del permesso di soggiorno ed impiegati di giorno come manovali all’interno dell’azienda agricola. Qui avevano creato un sicuro nascondiglio per lo stupefacente detenuto, anche a causa della presenza di numerosi animali da cortile ed allevamento che poteva in parte vanificare l’intervento dei cani antidroga.

Nel corso delle perquisizioni è stato posto sotto sequestro anche un personal computer portatile abilitato alla connessione internet in possesso di uno degli indagati. Denunciato a piede libero per violazione della normativa sugli stranieri il proprietario della cascina perquisita, indagato per aver dato agli arrestati alloggio ed occupazione.  (13/06/2007)

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