Finanza ai «Riuniti», c’è l’accordo
«Premiata l’unità della politica»

«L’impegno bipartisan ha premiato Bergamo». Lo ha detto il sindaco Franco Tentorio. Lo ribadiscono i parlamentari bergamaschi, tutti in campo per un obiettivo ambizioso. Più tiepidi i commenti della Lega Nord.

«L’impegno bipartisan ha premiato Bergamo». Lo ha detto il sindaco Franco Tentorio. Lo ribadiscono i parlamentari bergamaschi, tutti in campo per un obiettivo ambizioso, «sul quale ci sarà molto da lavorare e, per raggiungere il quale, i deputati, le istituzioni locali congiuntamente alla rappresentanza dei cittadini del quartiere di Santa Lucia dovranno fare squadra con la massima compattezza che vada oltre le appartenenze di ognuno», scrivevano solo sette mesi fa.

Oggi il sogno è realtà: l’Accademia della Guardia di Finanza va ai Riuniti. «C’è stata un’accelerazione incredibile - rileva Gregorio Fontana, deputato di Forza Italia -. Quando siamo partiti tutti insieme la strada sembrava in salita, piena di difficoltà, invece ce l’abbiamo fatta. Risolviamo un problema urbanistico e di sicurezza della città. Lì non ci sono i binari, ma l’area di Largo Barozzi rischiava di diventare una nuova Porta Sud». «Mai vista una determinazione così da parte della Guardia di Finanza», rimarca Fontana.

Giovanni Sanga, deputato del Pd, sottolinea il «significato politico dell’operazione, a cui abbiamo lavorato tutti con impegno per mesi». «Una grande operazione fatta nell’interesse della città. Si riqualifica e ridiamo slancio ad una zona che rischiava di diventare un problema serio e vi mettiamo un polo di formazione di assoluta eccellenza».

Un successo, con la «S» maiuscola. Tutti sottolineano il lavoro bipartisan portato avanti in questi mesi per concludere l’operazione. Più tiepidi i commenti della Lega Nord, che pur auspicando una soluzione diversa, sceglie la via del «pragmatismo».


© RIPRODUZIONE RISERVATA