Foppolo: infarto sul lavoro stronca
il titolare 41enne del bar Borsotti

È morto venerdì sera nel suo bar di Foppolo Alessio Cattaneo, meglio conosciuto dagli amici come «Borsotti». Una morte improvvisa, dovuta a un infarto, mentre era al lavoro come ogni giorno nel suo locale.

Quarantunenne, abitava in paese: dopo la scuola alberghiera e la sua formazione come cuoco, aveva lavorato in diversi ristoranti di Foppolo. Poi, alcuni anni fa, la decisione di avere un’attività tutta sua. Conduceva il Bar Borsotti - un nome nato proprio dall’appellativo scherzoso datogli dagli amici - sul piazzale degli Alberghi, luogo di passaggio per turisti e sciatori. Venerdì aveva trascorso come sempre la serata al bar e il gruppetto di amici con cui si era intrattenuto a chiacchierare lo aveva salutato poco prima delle 22,30.

Tre giovani entrati nel locale poco dopo lo hanno trovato a terra, accasciato e agonizzante. Immediata la richiesta di soccorso lanciata dai clienti, ma l’attacco cardiaco fulminante non ha lasciato scampo all’uomo. I funerali saranno celebrati lunedì 14 settembre alle 14 nella chiesa parrocchiale di Foppolo.

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