«Forze dell’ordine, no riduzioni»
Forza Italia incontra i sindacati

Si è svolto sabato 8 marzo presso la sede di Forza Italia un incontro tra Gregorio Fontana di Forza Italia e le rappresentanze sindacali delle forze di polizia di Bergamo Siap e Coisp.

Si è svolto sabato 8 marzo presso la sede di Forza Italia un incontro tra Gregorio Fontana di Forza Italia e le rappresentanze sindacali delle forze di polizia di Bergamo Siap e Coisp. All’incontro ha partecipato anche il rappresentante di Assimpresa Bergamo Gigi Parma.

Vi è stato un confronto con le rappresentanze delle forze di polizia in un momento particolarmente delicato, nel quale sono messe in discussione importanti presidi delle forze dell’ordine con particolare riguardo al Commissariato di Treviglio: «Nei giorni scorsi – dichiara Fontana – inoltre abbiamo avuto la conferma ufficiale del Ministero del ritiro del contingente dei 22 militari impegnati nell’operazione Strade Sicure al fianco di Polizia e Carabinieri. E’ particolarmente grave che il Governo abbia deciso il ritiro. La prossima settimana, in occasione della discussione in merito alla Camera, chiederò l’impegno del Governo per richiedere il ripristino degli Alpini dell’operazione Strade Sicure anche in Provincia di Bergamo».

I rappresentanti sindacali hanno ribadito la loro preoccupazione riguardo alle iniziative di riduzione degli organici delle Forze di Polizia sul territorio e hanno chiesto a Fontana e a Forza Italia un impegno concreto per far si che la nostra Provincia non sia ulteriormente penalizzata in termini di uomini, mezzi e presidi con particolare riferimento alla Città di Bergamo e nell’area della bassa bergamasca. È stato inoltre rilevato come Bergamo sia una delle provincie italiane con il più basso rapporto tra popolazione e forze dell’ordine.

Gregorio Fontana ha ribadito l’impegno di Forza Italia a tutti i livelli per adottare ogni iniziativa per difendere e rafforzare la presenza sul territorio delle Forze dell’Ordine. «Nei prossimi giorni – conclude Fontana - il ministro Alfano dovrà rispondere in Parlamento alla mia interrogazione urgente su questo argomento, in quella sede conosceremo con esattezza e in modo ufficiale le reali intenzioni del Governo».

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