Freccia Orobica, vecchia ma è meglio dell’auto

Da ieri la tratta per la Riviera adriatica: attiva fino ad agosto In viaggio anziani e famiglie: così evitiamo il traffico

Puntuale, la Freccia Orobica è partita ieri mattina dal quarto binario di piazzale Marconi per dirigersi verso le Marche. Un lungo cammino, che ogni estate si ripete dal lontano 1970, e che porta i viaggiatori bergamaschi lungo la Riviera romagnola e marchigiana, fino a Pesaro. Un servizio «su misura» a tutti quei bergamaschi, e sono molti, che intendono raggiungere il mare Adriatico.

Molti quanti? Solo durante lo scorso anno, dai primi di giugno alla fine di agosto, i vacanzieri, turisti o pendolari, a secondo dei casi, che hanno utilizzato questo mezzo sono stati ben 25 mila. Quasi la metà dei viaggiatori si è mossa in agosto, mese in cui si fa più prepotente la voglia di evadere, favorita anche dalla chiusura di molte aziende.

Lo storico collegamento ha dunque ripreso il via ieri mattina facendo registrare subito un’adesione significativa di passeggeri. In attesa di partire, sulle carrozze ferme al quarto binario, ieri mattina prima delle 7 c’erano circa 150 viaggiatori, con una leggera prevalenza di anziani. Qualche ritardatario è arrivato con il fiatone alla banchina, ma alle 7,01, puntualissimo, il convoglio si è comunque mosso, lasciandosi lentamente alle spalle la stazione ferroviaria.

Inizialmente la Freccia tocca le stazioni di Grumello e Palazzolo fino a transitare, a tre quarti del suo percorso, nei luoghi d’eccellenza della riviera romagnola, come Cesenatico, Rimini e Riccione. Giunge infine a Pesaro alle 13,12. Sempre da Pesaro riparte poi alle 15 per rispuntare a Bergamo alle 21,41. Il collegamento, tornato in pista ieri, sarà mantenuto fino al prossimo 26 agosto e per informazioni è possibile contattare il numero verde 800/915030.

L’apprezzamento per la storica Freccia Orobica è molto diffuso tra i bergamaschi, soddisfatti del servizio ritagliato sulle esigenze del territorio locale e considerato una buona opportunità offerta dalle Ferrovie ai bergamaschi, soprattutto gli anziani e le famiglie o i gruppi di giovani. In molti, però hanno sottolineato la necessità di un restyling al convoglio: il materiale rotabile è piuttosto datato.

(04/06/2007)

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