I «Monumenti d’Etiopia» alla Mai

Sarà inaugurata venerdì 20 ottobre alle 18 alla Biblioteca Angelo Mai, atrio scamozziano, la mostra «Monumenti d’Etiopia. I restauri di Sandro Angelini» a cura di Luì Angelini, Piervaleriano Angelini e Walter Barbero, che rimarrà aperta fino al 30 novembre. Negli anni Sessanta e Settanta l’architetto bergamasco Sandro Angelini (1915-2001) compì in Etiopia, a più riprese, importanti missioni finalizzate alla conoscenza e al recupero dell’antico patrimonio architettonico. Per incarico dell’International Fund for Monuments restaurò il complesso delle chiese monolitiche di Lalibela (1966-1970); nel 1968 l’Unesco gli affidò il compito di predisporre con l’economista Louis Mougin un progetto per la valorizzazione dei beni culturali d’Etiopia nella prospettiva dello sviluppo del turismo culturale; negli anni 1969, 1971 e 1972, sempre su incarico dell’Unesco, diresse le missioni internazionali di restauro dei castelli di Gondar e dei monumenti archeologici di Axum. Nel periodo di lavoro a Gondar Angelini condusse per propria iniziativa un’indagine sul campo relativa alle emergenze monumentali della regione del Lago Tana. Le attività condotte in Etiopia da Sandro Angelini hanno costituito la più importante campagna di restauri realizzata sui principali monumenti del paese africano durante la seconda metà del secolo scorso, e sono ancora punto di riferimento per le operazioni attualmente in corso o in progetto.Poco prima della sua scomparsa, Angelini aveva manifestato il desiderio di donare tutti i materiali documentari e iconografici (progetti, fotografie, disegni, appunti, libri) prodotti o raccolti in occasione delle attività “etiopiche” alla Civica Biblioteca A. Mai di Bergamo, perché fossero di aiuto e di vantaggio a quanti avessero voluto continuare e approfondire lo studio di quei preziosi e singolari monumenti.I figli di Sandro Angelini, Luì, Piervaleriano e Leonardo, hanno voluto onorare l’intenzione del padre donando alla Biblioteca il “Fondo Etiopia di Sandro Angelini”. La Biblioteca, che per tradizione ha il compito di conservare la memoria di illustri bergamaschi che si sono distinti nei campi della cultura, delle arti e del sapere, ha accolto il dono. Ed ecco allora la mostra “Monumenti d’Etiopia. I restauri di Sandro Angelini” che presenta al pubblico una scelta dei materiali che compongono il fondo donato alla Biblioteca. La mostra rimarrà poi aperta fino al 30 novembre, nei seguenti orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.30; mercoledì e sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30. L’ingresso è libero. (18/10/2006)

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