Immigrati, smantellata tratta
Turchia-Germania via Bergamo

La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato 10 persone ritenute a capo di un’organizzazione criminale dedita alla tratta di esseri umani con punto di raccolta in Turchia, destinazione Italia e nord Europa, e base tra le province di Trieste, Brescia e Bergamo.

La Polizia di Stato di Trieste ha arrestato 10 persone ritenute a capo di un’organizzazione criminale dedita alla tratta di esseri umani con punto di raccolta in Turchia, destinazione Italia e nord Europa, e base tra le province di Trieste, Brescia e Bergamo.

Le indagini degli uomini della squadra mobile e della Polizia di Frontiera, coordinati dal Servizio Centrale Operativo, è durata un anno e mezzo. Dieci gli arresti in flagranza sia in Italia che all’estero e 14 perquisizioni, fra il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia e la Campania.

L’operazione (guarda il video) Sono state interessate le città di Trieste, Udine, Bergamo, Brescia e Napoli ed è stata sequestrata una notevole quantità di documenti. Il sodalizio criminale organizzava il traffico di esseri umani che aveva come punto di raccolta e di partenza la Turchia, mentre la destinazione finale era la Germania ed altri Paesi del Nord Europa.

I clandestini - un centinaio quelli entrati illegalmente che pagavano all’organizzazione tra i 5 e i 10 mila dollari ciascuno - partivano dalla Grecia a bordo di navi o percorrevano la rotta balcanica, nascosti all’interno di furgoni, e arrivavano a Trieste. Da qui l’organizzazione li dirottava verso l’Austria attraverso gli ex valichi confinari di Tarvisio (Udine) e del Brennero (Bolzano) per raggiungere la meta finale della Germania. L’operazione si è avvalsa della collaborazione degli organismi di Polizia di Croazia, Slovenia, Austria e Germania.

Il blitz ha visto impegnati anche uomini della Squadra Mobile di Bergamo, Brescia, Udine e Napoli.

Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11.30 a Trieste, in questura.

L’organizzazione era composta da cittadini afgani e pachistani ed aveva base in Italia, in particolare le province di Trieste, Brescia e Bergamo. I migranti che attraverso l’organizzazione giungevano in Europa attraverso Turchia e Grecia erano prevalentemente cittadini afgani e pachistani. Il blitz conclusivo dell’operazione è stato compiuto sabato e domenica scorsi quando sono state arrestate sei persone nei confronti delle quali erano stati emessi provvedimenti di custodia cautelare.

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