Insultata e si prende un pugno in faccia
Aggredita in centro ausiliare del traffico

È stata insultata e, come se non bastasse, ha ricevuto un pugno in faccia. È la disavventura capitata a un’ausiliare al traffico di 37 anni, aggredita verbalmente e fisicamente da un 30enne bergamasco, condotto al comando della polizia locale in attesa di provvedimenti.

È successo verso le 17 di lunedì 15 dicembre in piazza Matteotti. L’ausiliare è intervenuta per dire al conducente di un furgone che era fermo sul lato destro della piazza, in attesa di parcheggiare, che lì non poteva stare, e che avrebbe potuto sostare nella piazzola di carico-scarico lì vicino.

L’intenzione dell’ausiliare dl traffico non era di multare il furgone, ma soltanto di invitare il conducente a spostarsi. L’uomo, che nel frattempo era sceso dal furgone, non ha avuto nulla in contrario ed è risalito per spostarsi. Il figlio, che era con lui, però se l’è presa e ha insultato la 37enne dandole della prostituta (è stato usato un termine più colorito).

Ma non solo: quando l’ausiliare del traffico si è avvicinata al finestrino, il 30enne le ha rifilato anche un pugno al naso che ha fatto sanguinare anche la bocca della donna. La 37enne, che è stata subito soccorsa dai passanti, ha chiamato il collega che era poco distante ma non aveva assistito alla scena.

Sono stati chiamati i rinforzi e l’energumeno è stato trasferito al comando dei vigili: potrebbe essere denunciato o arrestato, dipende dal referto medico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA