Latitante marocchino arrestato a Malpensa dai carabinieri del comando di Bergamo

I Carabinieri del Nucleo Operativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bergamo hanno arrestato un ricercato per traffico internazionale di stupefacenti. Si tratta di El Kadiri Abdelali, marocchino di 36 anni. L’uomo era da tempo latitante. Nei suoi confronti era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per traffico internazionale di stupefacenti, da parte del Gip del Tribunale di Bergamo. Il provvedimento era scaturito nell’ambito dell’operazione denominata Audi iniziata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Provinciale nel novembre 2005, allo scopo di disarticolare un agguerrito sodalizio criminale dedito ad importazioni di ingenti quantitativi di cocaina e hashish.La misura cautelare era stata parzialmente eseguita dai Carabinieri nei confronti di El Boudouhi Kamal residente a Cambiago Beniamyna Saad residente a Verdelllino, Mabrouki Hichan residente a Treviglio, quest’ultimo tuttora latitante e attivamente ricercato.El Kadiri Abdelali, peraltro evaso dagli arresti domiciliari dalla sua dimora di Capriolo (BS) nell’agosto 2005 – e ricercato anche per tale motivo – era l’indiscusso leader dell’associazione criminale e aveva trovato riparo in Spagna, a Barcellona, in cui aveva istituito il suo quartier generale gestendo la movimentazione per l’Italia di cocaina e hashish ma, nonostante le precauzioni, era stato localizzato a seguito di complesse attività investigative e tratto in arresto circa due settimane fa dai militari di Bergamo insieme ai colleghi della Policia Nacional in esecuzione di provvedimento provvisorio di cattura ai fini estradizionali. L’indagine Audi ha comportato, nei suoi due anni di investigazioni, il sequestro di 440 chili di hashish e 7 chili di cocaina, di circa 50.000 mila euro in contanti, di quantità notevole di refurtiva e soprattutto di gioielli, di 7 autovetture delle quali 4 di marca Audi, oltre che l’arresto di 15 pregiudicati extracomunitari e un italiano, e il deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di 11 persone coinvolte a vario titolo di concorso nel delitto. El Kadiri Abdelali, giunto all’aeroporto di Milano Malpensa, in seguito alla notifica dell’ordinanza di custodia cautelare è stato tradotto al carcere di Bergamo.(29/08/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA