Latte per l’infanzia, controlli a raffica: quattro denunciati

Raffica di controlli anche in Bergamasca sulle confezioni di latte per l’infanzia dopo l’allarme per la contaminazione di alcune confezioni con l’Itx, il colorante passato attraverso il tetrapack dall’esterno fino al prodotto.

Il Corpo forestale dello Stato nella nostra provincia ha effettuato 124 controlli, eseguito 32 sequestri per un totale di 8.175 confezioni, in gran parte prodotto dalla Nestlè, il rimanente dalla Milupa.

La Forestale ha anche denunciato all’autorità giudiziaria i titolari di quattro supermercati (di Sarnico, Palosco, Seriate e Zogno) che, nonostante l’allerta sanitaria e le comunicazioni di ritiro dal mercato, avevano ancora confezioni sugli scaffali per la vendita al pubblico.

Quattro le denunce raccolte dal Corpo forestale: sono state presentate da genitori che, dopo aver somministrato latte ai loro bambini, hanno riscontrato patologie riconducibili a tipologie dermatologiche e altri sintomi di rigetto del latte. Le denunce sono state sporte da genitori residenti a Treviglio, Bergamo, San Pellegrino e Curno; in altri due casi i genitori (a Dalmine e Rovetta) non hanno presentato denuncia, ma i sintomi segnalati erano i medesimi.

Tracciando un bilancio della recente attività, il Corpo forestale di Bergamo (competente anche per la provincia di Cremona) ha assicurato che i controlli nelle strutture pubbliche, come ospedali e asili nido, e private, come supermercati, grossisti e farmacie, stanno proseguendo senza sosta.

(23/12/2005)

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