L’ombra del dolo sul rogo in un’azienda agricola di Osio Sopra

È servita una intera notte di lavoro ai vigili del fuoco di Bergamo e Treviglio per spegnere l’incendio scoppiato ieri sera nell’azienda agricola Lanfranchi di Osio Sopra.

Il rogo, divampato poco dopo le 23, ha avuto facile esca nel fieno e ha distrutto anche la tettoia in materiale plastico sotto cui era conservato, oltre a un trattore e un carro miscelatore.

Le cause sono ancora da accertare, ma non sarebbe stata esclusa l’ipotesi del dolo: sia per il fatto che il deposito del fieno - circa mille metri quadrati - è aperto sui lati, quindi accessibile a chiunque, sia perché l’autocombustione è improbabile in questa stagione. L’azienda agricola Lanfranchi, che si occupa di allevamento di bovini, si trova in via Gatti: qui i pompieri sono giunti intorno alle 23.30 dopo che un vicino si è accorto delle fiamme e ha dato l’allarme. Le operazioni di spegnimento e di verifica degli eventuali focolai è proseguita fino alle 8 di oggi. I danni, secondo una prima stima, ammontano a circa 30 mila euro.

(10/07/2005)

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