Meteo avverso, troppa gente, stop ai treni
«Oggi non venite sulla passerella» - foto

«Considerato il copioso afflusso di persone sulla passerella e le potenziali avverse condizioni meteorologiche si sconsiglia nella giornata odierna di mettersi in viaggio per The Floatong Piers». Lo comunicano gli organizzatori.

«Si comunica, inoltre, che il sistema trasportistico è stato rimodulato per evitare il sovraffollamento in arrivo a Sulzano e Monte Isola» scrivono ancora dall’organizzazione dell’opera. Una comunicazione inevitabile dopo che le stazioni bresciane sono state prese d’assalto, i treni sono zeppi dall’alba della mattina di domenica 19 giugno e le navette stanno scaricando senza sosta i visitatori. Ecco dunque il secondo giorno di The Floating Piers. Alle 10 treni bloccati verso la passerella: per decisione del prefetto fermati i treni e le navette. Persone inferocite nei parcheggi e nelle stazioni ferroviarie.

The Floating Piers ha aperto alle 8.10. Ma la chiusura notturna si è lasciata dietro lunghissime code che sarà difficile smaltire rapidamente. Situazioni complicate nelle stazioni. A Brescia i convogli in partenza si riempiono rapidamente e le persone vengono invitate ad attendere i successivi treni ma la banchina è già affollata. A Bornato alcuni lettori scrivono che i treni sono arrivati già pieni e non è stato possibile salire e che è stato richiesto l’intervento dei carabinieri per evitare situazioni di tensione.

Scrive una lettrice: «I treni e i pullman hanno fatto scendere le persone a Sale Marasino: siamo tantissimi, però c è un solo traghetto che trasporta i turisti a Monte Isola».

In stazione a Brescia ci sono già lunghe code alla banchina Trenord mentre dal Sebino riferiscono di gruppi che hanno atteso la riapertura della passerella giallo dalia dal lungolago e di navette e treni che stanno scaricando visitatori senza sosta. Molti i lettori che comunicano di non avere informazioni, oltre al caos nelle stazioni prese d’assalto.

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