Cronaca / Bergamo Città
Martedì 18 Luglio 2006
Meteo: in arrivo tre giorni di «bollenti» Venerdì 21 luglio punta massima con 35 gradi
Vacanzieri e non si preparino: si profilano da mercoledì 19 luglio, tre giornate «bollenti». Parola di meteorologo. È questa, infatti, la previsione del nostro meteorologo, Roberto Regazzoni, secondo il quale il vasto anticiclone continentale «fotografato» dal satellite meteorologico, ha fatto una meticolosa «pulizia» atmosferica, «costringendo ai suoi bordi qualunque tipo di perturbazione organizzata. L’aria di cui è formato si comprime al suo interno, dissolvendo così qualunque nube e aggiungendo caldo al caldo del sole». Morale della favola, dopo le massime dei giorni scorsi, che si sono attestate piacevolmente sotto i 30 gradi, si arriverà ai 34-35 gradi previsti per venerdì 21 luglio. Merito (o colpa) del sol-Leone, quello che picchia forte. Si riaffaccia infatti l’alta pressione dal Nord Africa, la seconda visita a quasi un mese dalla precedente di fine giugno. Successe, con lo stesso tempismo, anche l’anno scorso.Cessata nella notte scorsa la ventilazione da est, inizia da mercoledì 19 luglio, la rimonta della pressione atmosferica dal Mediterraneo, che sarà accompagnata a tutte le quote da aria calda di origine africana, per cui dopo questa breve pausa più temperata, le temperature riprendono a correre verso l’alto. Dai 29 gradi misurati martedì 18 luglio in città, la temperatura è destinata ad aumentare di uno-due gradi al giorno, e venerdì 21 si potranno forse toccare in pianura i 34-35 gradi.La compensazione termica potrebbe arrivare da una graduale ripresa dell’attività temporalesca pomeridiana sulle Orobie, isolata mercoledì 19 e giovedì 20 luglio, più estesa ed evidente a partire da venerdì 21.Prepariamoci quindi ad un nuovo periodo di caldo e di afa che, pur col supporto di qualche locale rovescio temporalesco, sembra destinato a caratterizzare l’ultima decade del luglio 2006.Nella foto: la situazione vista dal satellite meteo nella giornata di martedì 18 luglio(18/07/2006)
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