Neve: le scuole restano chiuse anche sabatoRevocato il blocco del traffico di domenica

La forte precipitazione che ha investito la Bergamasca, così come tutta la Lombardia ha provocato seri disagi soprattutto per quanto riguarda i trasporti e la viabilità. La Prefettura, peraltro, ha confermato lo stato di allarme su tutta la provincia per la giornata di oggi, sabato 28 gennaio e ha confermato l’invito alla popolazione a non usare l’auto se non in caso di effettiva necessità. Intanto la Regione ha sospeso il blocco del traffico già previsto per domenica 29 gennaio. Per quanto riguarda la precipitazione nevosa, sono caduti tra i 40 e i 50 cm di neve in pianura, per arrivare al metro sopra i mille metri di quota.Per affrontare l’emergenza è stata disposta la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado sul territorio provinciale, esclusi gli asili nido, anche per sabato 28 gennaio. Inoltre i sindaci sono allertati per mantenere operativa costantemente la struttura di protezione civile e garantire assistenza alla popolazione e alla viabilità locale. In particolare il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica raccomanda di monitorare strutture e alberi, che potrebbero cedere per la neve.La polizia locale terrà sotto controllo in particolare auto e mezzi pesanti, perché rispettino l’obbligo delle catene a bordo.Il quadro della giornata di ieri sotto la neve fa registrare difficoltà soprattutto sulle strade, nonostante l’impegno dei mezzi spalaneve e spargisale, in funzione ininterrottamente. La circolazione delle auto è ovunque difficile e rallentata. Zone critiche durante la giornata si sono segnalate in particolare il ponte sull’Adda a Canonica, ma anche la Briantea, in particolare tra Curno e Brembate. Sempre sulla Briantea si sono verificate chiusure temporanee della strada per formazione di ghiaccio. Difficoltà anche sulla provinciale della Valle Imagna. Blocchi temporanei, a macchia di leopardo, in più punti, soprattutto per difficoltà con i mezzi pesanti. Nel pomeriggio è stata chiusa la provinciale della Valle Taleggio per rischio valanghe. Traffico intenso e fortemente rallentato sull’autostrada, dove tra Milano e Brescia sono consigliate le catene. Gli svincoli di Seriate e Bergamo sono rimasti chiusi in uscita al traffico veicoli pesanti. Gran lavoro in città e fuori per i Vigili del fuoco, impegnati in forze per far fronte alle emergenze come camion incastrati o usciti fuori strada, alberi caduti. Sul versante trasporti, difficile la circolazione dei bus e dei pullman, con ritardi rispetto alla normali tabelle di marcia. Critica la situazione dei treni, con tantissimi convogli in ritardo o soppressi. Anche l’aeroporto di Orio ha pagato dazio alla neve ed è rimasto chiuso dalla mattina fino alle 16.10, quando è stato riaperto alle operazioni di volo dopo essere state ripristinate le condizioni di sicurezza. Molti i voli rimasti bloccati e da smaltire piano piano (la situazione viene aggiornata in tempo reale sul sito internet www.sacbo.it). La neve ha fermato anche i musei e il teatro Donizetti: in città sono stati chiusi, infatti, i musei e l’Accademia Carrara. Al Donizetti è stata sospesa la prima rappresentazione di Romeo & Juliet, in cartellone venerdì 27 gennaio, alla sera. Rinviata la cerimonia in Rocca per celebrare la Giornata della Memoria.A Bergamo, il rischio di crollo delle baracche del campo profughi kossovari di via Rovelli 160 ha indotto il Sindaco ad emanare un’ordinanza di sgombero. Attualmente al campo risiedono 6 famiglie per un totale di 21 persone, dopo che nella scorsa settimana alcune famiglie hanno trovato collocazione in appartamenti e le loro baracche sono state smantellate. Una parte di queste persone è stata ospitata da parenti residenti in città. Due famiglie con bambini piccoli sono state distribuite al Villaggio Gabrieli delle Suore Poverelle (due madri e tre bambini) e presso il Nuovo Albergo Popolare (i due padri). In caso di emergenzaGli eventi più significativi vanno segnalati al numero verde 800-061-160. Risponde la sala operativa della Protezione civile regionale, attiva 24 ore su 24. (27/01/2006)

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