Nuovo albergo popolare in arrivo più soldi dal Comune

Il Nuovo albergo popolare (Nap) compie 20 anni e le autorità del territorio, in una cerimonia che si è tenuta sabato 21 ottobre nell’ex sala consiliare di via Tasso, hanno ringraziato per il lavoro silenzioso e quotidiano a sostegno del disagio e degli emarginati. Il sindaco di Bergamo ha reso pubblica anche una buona notizia: sono in arrivo 40 mila euro recuperati nel bilancio del Comune andranno presto ad aggiungersi al contributo annuale di Palazzo Frizzoni, che si aggira sui 230 mila euro. Poi lancia un appello: «Serve la collaborazione di tutti».È chiaro a tutti che senza il volontariato e senza realtà come l’Opera Bonomelli, le istituzioni potrebbero fare gran poco per i bisognosi. Lo hanno ammesso il prefetto Cono Federico, il presidente della Provincia Valerio Bettoni e il sindaco Roberto Bruni che in particolare chiede «la collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte, perché il Comune di Bergamo si fa carico anche degli utenti che vengono da fuori città».Negli anni è cambiato molto il profilo di chi si rivolge al Nuovo albergo popolare: dal classico «clochard» per scelta e senza legami con il territorio, si è passati alla persona qualunque, pensionati o disoccupati che non ce la fanno ad andare avanti, oltre al fenomeno dell’immigrazione, così dirompente da costringere qualche anno fa alla chiusura del dormitorio per motivi di sicurezza. Oggi la festa per il ventennale continua nella sede del Nap. Saranno consegnati attestati a soci, benefattori e ai dipendenti storici. Da ieri è aperta anche la mostra di pittura al Centro San Bartolomeo: si può visitare tutti i giorni fino al 5 novembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.(22/10/2006)

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