Omicidio di Bologna, pronto l’identikit dell’assassino di Stefano Gonella

L’omicida di Stefano Gonella, il 26enne di Piario ucciso a coltellate domenica 24 settembre nella sua abitazione di Bologna, dovrebbe essere alto 1,80, avere circa trent’anni, un fisico esile, capelli lunghi e lisci, carnagione olivastra. È questo l’identikit ricostruito grazie alle testimonianze raccolte dagli investigatori e diffuso dalla polizia d’accordo con la Procura di Bologna. L’uomo, probabilmente italiano, avrebbe un unico segno particolare: una fossetta particolarmente pronunciata sul mento. L’identikit è un risultato importante dell’attività degli investigatori che adesso stanno concentrando l’attenzione sul possibile movente del delitto e tra l’altro non escludono l’azione di uno squilibrato. Di certo Stefano Gonella conosceva il suo assassino: la sera precedente l’omicidio era rientrato in casa con lui dopo una serata passata tra pub e locali della città. I due parlarono a lungo, ascoltarono musica, fino al tragico epilogo preceduto da una violenta colluttazione. Un ragazzo spagnolo, ospite di Gonella da qualche giorno, venne svegliato proprio dal trambusto mentre dormiva nella camera attigua, appena in tempo per scorgere un uomo con i capelli lunghi fuggire dall’appartamento. Il giovane bergamasco era ormai riverso a terra in una pozza di sangue, agonizzante.(07/10/2006)

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