Onorificenze pontificie a sette sacerdoti

La Chiesa di Bergamo ha sette sacerdoti insigniti di onorificenze pontificie: un protonotario apostolico soprannumerario, un prelato d’onore di Sua Santità e cinque cappellani di Sua Santità che assumono il titolo di monsignore. Le onorificenze, su proposta del vescovo Roberto Amadei sono state conferite dalla Segreteria di Stato vaticana.La Chiesa di Bergamo ha sette sacerdoti insigniti di onorificenze pontificie: un protonotario apostolico soprannumerario, un prelato d’onore di Sua Santità e cinque cappellani di Sua Santità che assumono il titolo di monsignore. Le onorificenze, su proposta del vescovo Roberto Amadei sono state conferite dalla Segreteria di Stato vaticana.Monsignor Antonio Pesenti, 81 anni, già prelato d’onore di Sua Santità, diviene protonotario apostolico soprannumerario. Nato a Villa di Serio il 13 agosto 1927, dopo l’ordinazione sacerdotale (3 giugno 1950) come Prete del Sacro Cuore, di cui in passato è stato superiore, ha prestato servizio in diverse parrocchie come amministratore parrocchiale. È stato redattore de «La Vita diocesana» (1963-88), direttore dell’Ufficio liturgico (1965-81) e membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1978-2007). Archivista della Curia diocesana fin dal 1958, monsignor Pesenti è la memoria storica della nostra diocesi, nonché stimato autore di ricerche storiche sulla Chiesa locale. Con zelo e competenza, dal 1981 al 2007 è stato cancelliere della Curia.Monsignor Alessandro Recanati, 78 anni, diventa prelato d’onore, titolo di cui aveva già goduto durante l’ufficio come arciprete di Clusone.Nato a Spirano il 2 settembre 1930, dopo l’ordinazione sacerdotale (9 giugno 1956) è stato coadiutore parrocchiale di Bolgare (1956-62) e di Zogno (1962-75), quindi prevosto di Gandino (1975-92), vicario locale del vicariato di Gandino (1979-84) e infine arciprete di Clusone (1992-2005) e vicario locale del vicariato di Clusone-Ponte Nossa (1992-2005). Da tre anni risiede a Clusone con incarichi pastorali.Questo l’elenco dei cinque cappellani di Sua Santità.Monsignor Gian Antonio Bolis, 74 anni, parroco emerito di Osio Sotto. Nato nella parrocchia di Redona in città il 28 dicembre 1933, dopo l’ordinazione sacerdotale (15 giugno 1957) è stato coadiutore parrocchiale di Seriate (1957-71) e di Capannelle di Zanica (1971-82), poi viceassistente diocesano di Azione cattolica settore giovanile (1971-81), prevosto di Brembilla (1981-889, membro della Commissione disciplinare del Seminario diocesano (1981-92), parroco di Pedrengo (1988-94), membro del Consiglio diocesano per gli affari economici (1993-2000) e infine parroco di Osio Sotto nel 1994, parrocchia che ha guidato fino a due mesi fa quando si è ritirato per limiti di età.Monsignor Giampietro Masseroli, 43 anni, attualmente cerimoniere vescovile. Nato a Stezzano il 3 maggio 1965, dopo l’ordinazione sacerdotale (8 giugno 1991) è stato vicario parrocchiale della Cattedrale (1991-97) e membro del Consiglio Pastorale diocesano (1996-2002). Dal 1993 è cerimoniere vescovile, dal 1994 vicedirettore dell’Ufficio liturgico sezione di pastorale liturgica e arte sacra, dal 1997 è aiuto priore della basilicali Santa Maria Maggiore e dal 2000, consulente ecclesiastico nazionale della Federazione italiana sacristi.Monsignor Natale Martinelli detto Lino, 83 anni, attualmente residente a Laxolo di Brembilla. Nato a Olda il 17 gennaio 1925, dopo l’ordinazione sacerdotale (3 giugno 1950) è stato coadiutore parrocchiale di Cavaglia di Brembilla (1950-53), quindi parroco di Foppolo (1953-59), di Carona (1959-70), del Sacro Cuore in città (1970-75) e a San Pellegrino (1975-2000). Dopo il ritiro dalla parrocchia, è andato a risiedere con incarichi pastorali prima a Brembilla e poi dal 2007 nella frazione di Laxolo.Monsignor Paolo Giuseppe Rossi, 46 anni, attualmente prevosto di Martinengo e con diversi incarichi diocesani. Nato il 20 agosto 1962 ad Alzano Lombardo, ma della parrocchia di Villa di Serio, dopo l’ordinazione sacerdotale (21 giugno 1986) è stato vicario parrocchiale di Curno (1986-92) e parroco di Fontana in città (1992-2008). Dal 1992 è vice economo della diocesi e amministratore dell’Opera Sant’Alessandro, dal 1993 è membro del Consiglio diocesano per gli affari economici e direttore dell’Ufficio cassa e contabilità della Curia, dal 1995 è incaricato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa.Da due mesi è prevosto di Martinengo. È anche direttore del Rifugio Madonna delle Nevi a Mezzoldo ed economo della casa del clero.Monsignor Eugenio Giacomo Zanetti, 50 anni, con diversi incarichi a livello diocesano. Nato a Osio Sotto il 12 agosto 1958, dopo l’ordinazione sacerdotale (19 giugno 1982) è stato coadiutore parrocchiale di Sforzatica Sant’Andrea (1982-84), studente a Roma (1984-87), notaio del Tribunale ecclesiastico diocesano (1987-94), coadiutore festivo di Ciserano (1987-88) e di Suisio (1988-98). Dal 1987 è insegnante di Diritto canonico in Seminario e addetto alla Cancelleria della Curia, dal 1988 è consulente canonico del Consultorio familiare diocesano, dal 1991 è consulente ecclesiastico dei giuristi cattolici, dal 1994 è giudice del Tribunale ecclesiastico diocesano, dal 1995 è direttore delle Oblate di Santa Grata, dal 1998 è coadiutore festivo di Capriate, nonché patrono stabile del Tribunale ecclesiastico lombardo e responsabile del gruppo diocesano «La Casa» per separati e divorziati.(19/11/2008)

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