«Pantera alle Torbiere», parco chiuso
Ma c’è chi aggira il divieto di accesso

Il parco naturale delle Torbiere di Iseo resta chiuso precauzionalmente fino a lunedì 3 agosto, dopo la notizia dell’avvistamento di una pantera all’interno dell’area. Ma non tutti rispettano il divieto della Prefettura.

C’è chi si avventura comunque per una corsetta, come riporta il Giornale di Brescia, o chi decide di fare due passi nella natura del Sebino, e ci sono anche turisti che non comprendono il significato dei cartelli, scritti solo in italiano. Se da un lato il simbolo del divieto di accesso è ben visibile, e accompagnato dal nastro bianco e rosso che delimita gli ingressi, c’è chi sottolinea che un’indicazione più chiara in merito alla possibile presenza di una pantera sarebbe un deterrente in più.

Ad avvistare un felino, intorno alle 6,30 del 31 luglio, è stato un trasportatore di benzina. L’uomo, in viaggio sulla provinciale, diretto al distributore Esso, proprio di fronte all’ingresso delle Torbiere ad Iseo, ha avvisato immediatamente i proprietari del distributore, i quali hanno scrutato la distesa verde a occhio nudo e poi con il binocolo. L’avvistamento è stato confermato anche da loro, a quel punto è scattato l’allarme. Nella zona sono state posizionate anche delle foto-trappole per individuare l’animale, di cui però non c’è traccia.

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