Il Canada ha concesso l’estradizione per il «boia di Bolzano», Michael Seifert, il caporale delle SS condannato all’ergastolo nel 2000 dal Tribunale militare di Verona per aver torturato e ucciso almeno 18 prigionieri. Tra questi il 18enne di Branico di Costa Volpino, Bortolo Pezzutti che nel ’44 venne arrestato dalla legione Tagliamento all’uscita dal cinema, a Lovere, per non essersi tolto il fazzoletto rosso dal collo. Bortolo Pezzutti venne mandato al carcere di Bolzano e lì subì le cattiverie e il sadismo di Misha Seifert e del suo compare Otto Stein: la mattina di Pasqua del 1945 morì in modo atroce sotto le torture dei due aguzzini. Dal ’51 il boia di Bolzano vive a Vancouver: dopo la condanna ci sono voluti anni per avere il via libera all’estradizione.(17/04/2006)
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