Passo San Marco, riapertura parziale
Si può transitare soltanto nel weekend

Strada riaperta, ma solo da venerdì alle 18 a lunedì alle 8, a senso alternato e per mezzi con peso non superiore a 3,5 tonnellate. L’auspicato via libera al transito sulla strada del passo San Marco entro inizio luglio non è arrivato e non arriverà a breve.

O meglio, da sabato scorso, la riapertura è arrivata ma solo parzialmente. La Provincia di Sondrio, infatti, ha in parte revocato l’ordinanza che da novembre 2014 blocca ufficialmente il transito sulla provinciale tra Albaredo e il valico con la Val Brembana. Da ieri con la ripresa dei lavori di messa in sicurezza, la strada è tornata ufficialmente chiusa. «Ufficialmente», perché, poi, dicono anche dall’impresa, qualcuno passa lo stesso. «Occorre aspettare una mezzora circa - dicono - poi lasciamo transitare ma sotto la nostra responsabilità, visto che stiamo facendo cadere materiale dal pendio. Per la Provincia la strada resta chiusa».

Chiusa ormai dal novembre dell’anno scorso quando una frana di notevoli dimensioni è andata a occupare in più punti la strada provinciale che sale da Albaredo. Liberata parzialmente la carreggiata, si è consentito ai proprietari di rifugi o terreni a monti di passare ma i lavori veri e propri sono iniziati solo da poche settimane, dopo il necessario reperimento dei fondi da parte della Provincia.Occorre rimuovere buona parte del materiale rimasto sul versante franato, quindi provvedere alla posa di reti paramassi di protezione.

Si andrà, dunque, per la riapertura totale e ufficiale, ad agosto, di fatto mai successo nella storia - ormai di 50 anni - del valico carrale tra Valtellina e Val Brembana. Negli ultimi fine settimana il valico è stato raggiunto in particolare da centinaia di motociclisti, abituali frequentatori dell’itinerario che, evidentemente, grazie anche al passaparola, sapevano comunque che il transito sarebbe stato possibile.

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