Poche polveri, ma il blocco resta

Lo smog resta sotto il livello di guardia ma la circolazione continua con le targhe alterne, confermate fino a venerdì: e domenica confermato anche il blocco totale della circolazione. Dopo il crollo dei valori delle polveri sottili, spazzate via dal vento, anche l’ultimo dato che arriva dalle centraline dell’Arpa dice che le Pm10, pur in leggera risalita, sono ben al di sotto del livello di guardia, fissato a 50 microgrammi per metro cubo: 22 a Bergamo, 34 a Osio Sotto, 23 a Lallio, 29 a Treviglio e 33 a Filago. Targhe alterne dunque fino a venerdì a Bergamo e nei 25 Comuni a criticità ambientale (Albano Sant’Alessandro, Alzano, Azzano San Paolo, Brusaporto, Curno, Dalmine, Gorle, Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ranica, San Paolo D’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviolo e Villa di Serio). Per chi non rispetterà il blocco è prevista una multa di 71 euro, mentre è confermato lo stop per non catalizzate, indipendentemente dal numero di targa e nello stesso orario. Domenica 20 febbraio, giornata ecologica di blocco generale del traffico, dalle 8 alle 20.

DEROGHE Il provvedimento non riguarda autostrade, statali e provinciali che attraversano la città e i centri interessati dal blocco. Sono esclusi dal divieto, indipendentemente dal numero di targa, i mezzi elettrici, alimentati a metano e Gpl catalizzati, oltre alle vetture con motore ibrido elettrico e termico, o le auto con tre o più persone a bordo. La circolazione sarà libera per forze dell’ordine, mezzi del pronto soccorso, del trasporto pubblico e veicoli a noleggio. Restano inoltre confermate le deroghe per auto con a bordo portatori di handicap, mezzi per attività di pubblico servizio o di pubblica utilità con contrassegno rilasciato dal datore di lavoro; autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori; medici, veterinari e operatori assistenziali in servizio; commercianti impegnati nel trasporto di campionari ingombranti o di valore; mezzi con targhe estere; veicoli con a bordo persone sottoposte a terapie indifferibili; lavoratori con turni tali da impedire l’utilizzo dei mezzi pubblici; sacerdoti e ministri di culto; mezzi dei commercianti ambulanti; operatori dell’informazione compresi gli edicolanti; veicoli per la distribuzione di merci deperibili.

PERCORSI SPECIALI Identici alle settimane scorse i due percorsi per raggiungere gli Ospedali Riuniti: dalla circonvallazione Pompiniano per via Martin Luther King, via Salvo d’Acquisto, via Corpo italiano di Liberazione, via XXIV Maggio, via dello Statuto e largo Barozzi, oppure dalla rotonda Locatelli per via Briantea, via d’Acquisto e di seguito fino a largo Barozzi.

(16/02/2005)

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