Poma: «Il Comune è parte offesa
Basta maldicenze sul mio conto»

«Sarebbe stato più facile scappare che affrontare la questione». Il sindaco di Stezzano Elena Poma in una lunga intervista a L’Eco di Bergamo parla a 360° della vicenda degli ammanchi e delle risultanze delle indagini: «In questa vicenda non ho fatto nulla di male».

«Sarebbe stato più facile scappare che affrontare la questione». Il sindaco di Stezzano Elena Poma in una lunga intervista a L’Eco di Bergamo parla a 360° della vicenda degli ammanchi

«In questa vicenda non ho fatto nulla di male - dice -. Andare via avrebbe significato far saltare il Comune. Voglio dimostrare che sono in grado di mettere a posto le cose».

Rinfrancata dalle risultanze dell’indagine («Ecco, qui, leggete: il Comune è parte offesa, alla faccia delle maldicenze sul mio conto che erano circolate in paese», sottolinea mostrando l’ordinanza con cui il gip dispone il giudizio immediato per Loredana Zenca), il sindaco di Stezzano Elena Poma, ha un sussulto d’orgoglio.

Poma ripercorre le tappe della vicenda, da quel 4 novembre quando fu arrestata la dipendente comunale Loredana Zenca, poi le indagini della Gdf, le indagini interne, i controlli dei mandati di pagamento.

L’intervista integrale su L’Eco di Bergamo del 28 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA