Dopo la chiusura e le polemiche nel pomeriggio di venerdì 23 aprile la polizia locale ha tolto i sigilli al Daragi, che riaprirà così proprio nella giornata del 25 aprile. Il provvedimento di dissequestro è stato firmato dal gip Giovanni Petillo, che ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato Fabio Tassetti per conto della titolare del locale.
Il giudice ha disposto che la proprietaria versi una cauzione di 5 mila euro come garanzia dell'effettiva funzionalità delle opere anti-rumore che nel ricorso la titolare ha dichiarato di aver realizzato (controllo automatico del volume della musica, interventi di insonorizzazione e altro).
Nei prossimi giorni i tecnici dell'Arpa avranno il compito di verificare se queste opere hanno raggiunto l'obiettivo, e cioè quello di non recare disturbo ai due inquilini del palazzo che da tempo si lamentano dei decibel molesti. Intanto, va avanti anche il ricorso in Cassazione contro la decisione del tribunale del Riesame che nei giorni scorsi aveva portato al sequestro preventivo del locale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
