Romano, muore investito da un treno

Terribile disgrazia ieri sera intorno alle 21.30 quando un uomo di 36 anni di Brescia è morto sul colpo, urtato da un treno.

Fabio Grandi, ospite della comunità «La Gasparina», si trovava con un amico , un trentunenne di Cologno - anche lui della stessa comunità - nei pressi della stazione ferroviaria di Romano. I due stavano camminando uno dietro l’altro lungo la massicciata ferroviaria della linea Milano-Brescia: Fabio Grandi si trovava qualche metro più indietro del bergamasco quando, saltando da una traversina all’altra, è stato travolto da un treno passeggeri vuoto proveniente da Milano e diretto a Brescia.

Il locomotore urtato il trentaseienne di striscio, ma con violenza, tanto da scagliare il suo corpo ad alcuni metri di distanza. Immediati i soccorsi, per il bresciano non c’è stato nulla da fare: Fabio Grandi è deceduto sul colpo a seguito delle lesioni riportate.

A causa della disgrazia è stato interrotto il traffico ferroviario per 55 minuti: dieci treni, da e per Brescia, Milano e Venezia, sono stati bloccati.

(04/11/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 04/11/2002

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