San Giovanni Bianco, dai rubinetti esce acqua minerale, ma non è potabile

Dai rubinetti scende acqua «minerale», ma per legge non è potabile. E così, entro domani, la società che gestisce l’acquedotto dovrà distribuire in sacchetti quella buona. Succede in 9 frazioni di San Giovanni Bianco: da poco più di due mesi, infatti, l’acqua della sorgente Naselli Bassa, che rifornisce le case di Ronchi, Capatiglio, Sentino, Barzo, Sole, Cassino, Pradavalle, Costa dei Lupi e Piazzalina, contiene oltre 500 milligrammi di solfati per litro. Troppi per la legge regionale, che in Lombardia consente una concentrazione massima di 250 milligrammi per litro. Ma troppi anche per la deroga concessa al Comune di San Giovanni Bianco: 400 milligrammi per litro.

Così l’Asl ha ordinato alla società che gestisce l’acquedotto di distribuire entro domani sacchetti di acqua potabile. «Eppure – dicono dalla società – ci sono acque minerali in commercio con valori che arrivano fino a 1.000 milligrammi di solfati per litro».

(18/11/03)

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