Scuola da ridipingere, mancano i soldi
Tagliuno, genitori-imbianchini all’opera

Il Comune ha acquistato i materiali per ritinteggiare la scuola elementare e una ventina di papà si sono armati di pennelli e pittura: ogni martedì e giovedì sera, dalle otto a mezzanotte, lavorano per rinnovare le pareti delle aule.

Aule e pareti ingiallite che gridano vendetta, il Comune che dice «non abbiamo previsto la spesa in bilancio», la scuola che, a settembre, deve riaprire. Ma non con le aule in quelle condizioni. E quindi? E quindi ci pensa la ditta «Papà imbianchini srl». Ditta senza capitali, solo tanto olio di gomito. Vedere per credere: basta capitare dalle parti della scuola elementare di Tagliuno, un qualsiasi martedì o giovedì sera di agosto, per scorgerli all’opera: sono una ventina di genitori, papà in primis, che hanno risposto sì all’appello lanciato dalle maestre e la sera di quei due giorni settimanali, dalle otto fino a mezzanotte, sono al lavoro per ridipingere le aule con il materiale acquistato dal Comune: l’obiettivo è arrivare a 18, entro fine mese pensano di riuscirci.

© RIPRODUZIONE RISERVATA