Sequestro di botti a Villa d’Adda, denunciata giovane di 24 anni

Sequestro di botti a Villa d’Adda, denunciata giovane di 24 anniQuasi due quintali di botti sequestrati, tra fontane, razzi, tric trac e petardi, e la denuncia a carico di una ragazza di 24 anni per detenzione di prodotti esplodenti clandestini senza licenza

E’ questo il risultato della maxi operazione compiuta ieri intorno alle 10.30 a Villa d’Adda dagli agenti della Questura di Bergamo. All’interno della campagna di controllo e prevenzione contro l’uso di materiale esplosivo detenuto illegalmente, gli agenti hanno trovato e sequestrato 190 chilogrammi di materiale pirotecnico di provenienza cinese depositato in tre magazzini di Villa d’Adda, edifici non omologati per la detenzione di materiale esplosivo. Tra i botti sequestrati, anche diverse tipologie di esplosivi che potevano essere utilizzate solo con speciali patentini.

A seguito dei controlli, una ragazza di 24 anni, operaia, residente a Villa d’Adda nelle vicinanze dei tre capannoni, è stata denunciata per detenzione di prodotti esplodenti clandestini senza licenza.

L’operazione di ieri è avvenuta a seguito di alcuni appostamenti compiuti dalla Digos e dalla squadra mobile della polizia di Bergamo: negli ultimi giorni gli agenti avevano tenuto sotto controllo gli ingressi dei magazzini dove era stato notato il carico-scarico di diversi furgoncini che aveva fatto insospettire gli inquirenti.


(30/12/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 31/12/2002

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