La stazione sciistica Spiazzi di Gromo, le cui piste si snodano in parte sui pascoli di Vodala e in parte tra gli alberi di una secolare abetaia, da Natale sarà dotata di una nuova seggiovia biposto, la cui costruzione è ormai alle battute conclusive. «La nuova seggiovia – dice Angelo Testa, proprietario della stazione invernale – è stata costruita in quota, ha la sua stazione di partenza nella parte bassa del pascolo di Vodala, a 1.550 metri, e quella di arrivo al Colle della Vaccarizza, a 1.750 metri di altitudine. È lunga 800 metri, ha una portata di 1.200 persone l’ora e serve una pista larga tra gli 80 e i 150 metri e lunga circa un chilometro. Impiega sette minuti a trasportare gli sciatori in quota». Il nuovo impianto di risalita con il tempo è destinato a sostituire i due skilift che attualmente funzionano in Vodala. Il tracciato servito dalla nuova seggiovia si innesta nella parte bassa sulle piste Testa e Pagherolo: in questo modo gli sciatori dal Colle Vaccarizza potranno scendere fino al piazzale alberghi , lungo percorsi di oltre tre chilometri, caratterizzati da varie difficoltà, ma tutti appaganti. Nel corso dell’estate la Iris (Impianti risalita Spiazzi, tel. 0346-47079) è intervenuta con lavori di manutenzione straordinaria sulle diverse piste. «Abbiamo livellato i percorsi – dice ancora Testa – li abbiamo concimati e ricoperti di terra sulla quale abbiamo seminato erba: in tal modo in un prossimo avvenire, su piste perfettamente inerbite, si potrà sciare anche con strati minimi di neve».PISTE IDEALI ANCHE PER FAMIGLIE Gli impianti di risalita sono oggi in grado di trasportare in quota 4.500 persone l’ora; le piste sono sette: la Vaccarizza, la Vodala , la Croce Blu, la Pagherolo, la Testa , la Orsini e la pista del Campo scuola; presentano alterne difficoltà. Sono quindi appetibili sia per sciatori provetti, sia per i principianti. Alcune piste, sia quelle in prossimità degli alberghi che quelle sul pascolo di Vodala, sono facili e particolarmente adatte alle famiglie. Molte delle quali si sono infatti affezionate alla stazione e vi ritornano ogni anno nei fine settimana o in vacanza, alloggiando nelle seconde case o presso le strutture ricettive (gli alberghi Spiazzi e Vittoria) che ospitano anche tante scolaresche in settimana bianca. Le piste si snodano per oltre 20 chilometri e per il 90% sono dotate di impianti di innevamento artificiale per il cui funzionamento l’Iris ha anche costruito un capace invaso d’acqua. Non solo sci, ma anche possibilità di praticare lo snowboard. Un apposito campo per gli appassionati della tavola è funzionante infatti sul pascolo di Vodala.FONDO, SCUOLE SCI E SOCCORSOA Spiazzi è attivo anche un percorso di sci nordico che si snoda nel folto di un’abetaia per oltre sette chilometri. Viene gestito dallo Sci club Gromo, che provvede anche alla battitura della neve lungo la pista e alla sua manutenzione. Mentre il soccorso su pista è affidato dall’Iris ai volontari abilitati della Croce Blu di Gromo, chi desidera imparare a sciare o perfezionare la tecnica può rivolgersi ai maestri della «Scuola Nazionale Sci Spiazzi» (0346/47013). Lo stagionale a Spiazzi costa 330 euro per gli adulti e 250 per i ragazzi. Il giornaliero festivo adulti costa 25 euro e feriale 17. Vi sono poi facilitazioni per i bambini, per gli Sci club, per gruppi. I bambini fino a 4 anni non pagano se accompagnati da adulti che sciano con skipass intero. Vi sono poi giornalieri dopo le 10, pomeridiani dopo le 13 e mattinieri fino alle 13.(24/11/2008)
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