Tenta di spacciare banconote da 200 euro: 42enne in manette

Ha tentato di fare acquisti pagando con banconote contraffatte da 200 euro: ma una negoziante di Treviglio, attraverso l’apposito apparecchio rilevatore, ha scoperto l’inganno, consegnando così il truffatore ai poliziotti che hanno poi trovato nella sua auto altri 20 mila euro falsi. A finire in cella nel carcere di Bergamo è un 42enne residente a Sofia, da qualche giorno in Italia. La banconote false erano individuabili solo attraverso le macchinette anticontraffazione di ultima generazione, non alla vista e al tatto. Ora il 42enne è accusato di aver speso e introdotto nello Stato banconote false ed è indagato per possesso abusivo di armi. Gli inquirenti hanno avviato le indagini con la collaborazione dell’Interpol per stabilire se la truffa del bulgaro, risultato per ora senza precedenti penali, sia riconducibile a un’organizzazione malavitosa dell’est europeo. Tutto aveva avuto inizio giovedì quando il quarantaduenne ha raggiunto Treviglio per mettere in atto il suo piano.(07/09/2007)

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