Ticket sui farmaci generici
All’Asl per i moduli dell’esenzione

Niente più ticket sui farmaci generici di fascia A per 800.000 lombardi dai 66 anni e con un reddito familiare non superiore ai 18.000 euro lordi l’anno. Per registrare il diritto all’esenzione, occorre compilare e consegnare all’Asl l’apposito modulo.

Niente più ticket sui farmaci generici di fascia A per 800.000 lombardi dai 66 anni e con un reddito familiare non superiore ai 18.000 euro lordi l’anno.

Dal 31 marzo, infatti, ha preso il via la campagna «zero ticket» di Regione Lombardia. Con la delibera di Giunta dello scorso 16 dicembre la Regione ha stanziato 40 milioni di euro.

«La riduzione della pressione fiscale diretta e indiretta per sostenere il reddito delle famiglie e delle imprese – ha spiegato l’assessore alla Salute Mario Mantovani – è il primo fra gli obiettivi strategici del nostro Programma regionale di sviluppo». L’esenzione è riservata a tutti i cittadini residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 66 anni d’età e con un reddito familiare lordo non superiore ai 18.000 euro. Questi cittadini, in caso di prescrizione di farmaci di classe A (ricetta rossa), non pagheranno il ticket in caso di prescrizione di cosiddetti «generici» e pagheranno la sola differenza con il farmaco generico di riferimento, nel caso in cui la ricetta prescriva un farmaco di marca o anche un generico ma dal prezzo più alto.

Per registrare il diritto all’esenzione, occorre compilare e consegnare all’Asl di riferimento l’apposito modulo per autocertificare la condizione di reddito (la modulistica è disponibile all’Asl o su www.crs.regione.lombardia.it nella sezione esenzioni per reddito) e presentare una fotocopia della propria carta d’identità. Alla consegna della documentazione verrà rilasciata una ricevuta di attestazione del diritto. L’Asl procederà, quindi, alla verifica dei dati. La nuova esenzione sarà quindi messa a disposizione del medico di medicina generale a cui, in caso di necessità, si potrà eventualmente esibire anche l’attestazione ricevuta dall’Asl. Il medico potrà così riportare sulle prescrizioni dei farmaci di classe A (ricetta rossa) il codice E14. La ricevuta dovrà essere conservata, per esibirla, eventualmente, ad altri medici specialistici.

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