I treni delle Ferrovie Nord e di Trenitalia, in aprile, per la prima volta nel 2006, hanno rispettato la soglia si puntualità su tutte le tratte. Tecnicamente «non hanno superato l’indice di affidabilità», calcolato in base ai minuti di ritardo e alle soppressioni dei treni. Per i pendolari non scatterà quindi il diritto al bonus, cioè all’acquisto dell’abbonamento del mese di luglio con lo sconto del 20 per cento.Lo scorso anno «l’indice di affidabilità» non era stato superato per la prima volta ad agosto, ma come aveva sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Moneta «si tratta di un mese estivo e notoriamente non di grande affluenza».«La puntualità dei treni - ha commentato Moneta - e la mancata soppressione delle corse è ovviamente un fatto estremamente positivo, che speriamo possa diventare la regola».Il bonus scatta quando l’indice di affidabilità, che è del 5,50% per Trenitalia e del 4,35% per le Nord, viene superato. Il valore del bonus, e quindi dello sconto per l’acquisto del nuovo abbonamento, è del 20% per i mensili e fino al 10% per gli annuali.(21/06/2006)
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