Trescore, presi dopo la spaccata
Svaligiato un negozio a Dalmine

Spaccata fotocopia di quella dell’8 novembre, quasi sicuramente messa a segno dalla stessa mano, quella messa a segno la notte scorsa ai danni del negozio di calzature e pelletteria «Proposta» di Dalmine. I malviventi hanno sfondato con un crick la vetrata e hanno fatto razzia di borse in pelle, proprio come accaduto quindici giorni fa. L’allarme è scattato attorno alle 4: i residenti sono stati svegliati nel cuore della notte dal fortissimo boato causato dalla rottura del vetro antiproiettile dell’ingresso. Una volta entrati nel negozio di via Buttaro, i malviventi hanno fatto man bassa di borse di marca per migliaia di euro. Hanno arraffato circa una cinquantina di pezzi esposti in vetrina e sugli scaffali, ma non hanno rubato le calzature. Ad accorgersi del furto è stato il fratello della titolare che, avvisato dall’allarme dell’antifurto collegato con il telefono cellulare, è immediatamente accorso sul posto con i carabinieri. Dei malviventi tuttavia non c’era più nessuna traccia. Sono invece stati presi dai carabinieri, grazie alla collaborazione dei cittadini, i ladri che hanno preso di mira la profumeria-pelletteria «Involti» nel complesso «La corte grande” in via Locatelli a Trescore Balneario. Sono stati intercettati a distanza di pochi chilometri. Il colpo è stato messo a segno poco dopo mezzanotte: quattro mazzate alla vetrina sul retro con un paletto della segnaletica, senza però riuscire a sfondarlo e a entrare. Alcune persone che abitano nelle vicinanze e che hanno visto i ladri scappare, hanno preso la targa. Un elemento fondamentale per le indagini e che è servito ai carabinieri di Trescore per rintracciare in pochi minuti i fuggitivi, bloccati all’altezza del centro commerciale Iper di Seriate mentre sii stavano dirigendo verso il casello autostradale per raggiungere Milano.(23/11/2007)

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