Una fiaccolata ricorda Pierina Morosini
L’accensione di Papa Benedetto XVI

E’ partita da Piazza San Pietro la fiaccola che il Papa Benedetto XVI ha acceso in mattinata durante l’udienza in Vaticano. Rappresentavano, vicino al Santo Padre, la Comunità di Fiobbio il parroco don Dario Colombo e Cristina Morosini, nipote, della Beata Pierina. Un’udienza bagnata dalla pioggia che però non ha scoraggiato, la fede e la tenacia degli oltre cento pellegrini di Fiobbio e della Valle del Lujo che hanno acclamato il Pontefice e pregato con lui per questa staffetta, organizzata da Nunzio Carrara.

Sono 30 i maratoneti che si alterneranno da Roma verso Assisi e Loreto per giungere a Fiobbio la mattina di domenica 6 maggio nella cappella dello stabilimento Honnegger, - cappella dedicata alla Beata – la fiaccola sarà poi portata sul piazzale della Chiesa Vecchia di Fiobbio e da lì con tutta la comunità verrà sistemata sull’altare della Chiesa Parrocchiale dove verrà celebrata la Messa solenne nella memoria del 50 esimo anniversario del suo Martirio.

Un pellegrinaggio importante che ha unito la memoria di una beata Bergamasca a due Papi: Giovanni Paolo II che la Beatificò il 4 ottobre del 1997 e a Benedetto XVI che
con l’accensione della Fiaccola ha voluto, ancora oggi, ricordare alla Chiesa di Bergamo questa figura di Beata che continua ad offrirsi a noi come esempio di fede vissuta nel quotidiano.

Prima della partenza della maratona in San Pietro i pellegrini sono stati accolti nella sede dell’Arciconfraternita dei Bergamaschi e nell’Ufficio della Sede della Provincia di Bergamo a Roma. E proprio nella chiesa dei Bergamaschi in piazza Colonna, di fronte a Montecitorio , è stata celebrata la Messa dai sacerdoti bergamaschi. In questi giorni la fiaccola della fede di Piera Morosini attraverserà l’Italia e questa luce bergamasca illuminerà anche tutte quelle persone che assisteranno al suo passaggio.(02/05/2007)

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