500 anni di Leonardo a Vaprio
Tanti eventi, domenica la sfilata

Vaprio d'Adda celebra il proprio legame con Leonardo da Vinci con l'iniziativa «500 Anni di Leonardo a Vaprio». Il calendario dei numerosi eventi si aprirà domenica 8 settembre con la sfilata storica (dalle 16,30) per le vie del paese.

Vaprio d'Adda celebra il proprio legame con Leonardo da Vinci con l'iniziativa «500 Anni di Leonardo a Vaprio». Il Maestro fu ospite a più riprese a Vaprio in Villa Melzi durante i suoi soggiorni milanesi alla corte degli Sforza, dove conobbe Giovanni Melzi, divenne amico di Gerolamo Melzi e quindi Maestro del giovane Francesco che divenne suo allievo prediletto, nonché erede di tutti i suoi scritti, e che sarà con lui fino alla sua morte ad Amboise nel 1519. Il 24 settembre 1513 Leonardo da Vinci lascia definitivamente Milano e i suoi soggiorni a Vaprio d'Adda in Villa Melzi.

Numerosi sono i disegni e i testi di Leonardo riferiti alla zona e al corso del fiume Adda: il più celebre è la veduta realizzata proprio da Villa Melzi e detta “Il Porto de la Canonica", 1509/11 (codice Windsor n° 12400) che raffigura il traghetto vincolato a una fune, intento ad attraversare l'Adda tra le due rive ancora oggi riconoscibili sotto al ponte moderno.

Il Comune di Vaprio d'Adda, in collaborazione con l'Associazione Culturale Leonardo e con il coinvolgimento della Pro Loco, dei Commercianti e di altre Associazioni del territorio, festeggia questo importantissimo anniversario con un articolato calendario di eventi che partirà nel mese di settembre e che coinvolgerà tutto il territorio e le sue diverse realtà.

La manifestazione vede il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, di Expo Milano e il sostegno di Navigli Lombardi, Parco Adda Nord ed Ecomuseo di Leonardo. Nei prossimi mesi numerosi sono i temi legati a Leonardo che coinvolgeranno il pubblico e molti gli ospiti invitati a condurre gli spettatori alla loro scoperta: dalla famosa scrittrice Vittoria Haziel all'esperto dei codici di Leonardo monsignor Marco Navoni, dottore della Biblioteca Ambrosiana, alla studiosa Simona Bartolena fino al maestro liutaio Michele Sangineto e all'Ensemble musicale Sangineto.

Musica, suoni, fotografie, curiosità culinarie e enigmi da risolvere, sfilate storiche e approfondimenti, il tutto per immergersi e rivivere il tempo di Leonardo. Momento centrale dell'intera manifestazione: l'inaugurazione della passerella sull'Alzaia (progetto che si ispira alla celeberrima vite aerea disegnata dello stesso Leonardo) che metterà in comunicazione direttamente il centro del paese con l'Adda e il Naviglio e la Casa del Custode delle Acque.

Per l'occasione verrà realizzata una cartolina con annullo postale dedicato all'anniversario. L'iniziativa vede coinvolti commercianti, aziende, istituti bancari e assicurazioni che operano nel territorio e grazie ai quali è stato possibile prevedere un calendario di eventi tanto articolato.

L'iniziativa sarà contrassegnata da un logo appositamente progettato che prende spunto dal dodecaedro che Leonardo disegnò per il frontespizio del volume DE DIVINA PROPORTIONE del matematico Fra Luca Pacioli. Leonardo disegnò oltre sessanta illustrazioni per questa opera che contiene principi matematici già elaborati dai Greci, in particolare da Euclide e ne esalta la natura divina della geometria.

Leonardo disegnò tutti i solidi regolari e quelli semi regolari di straordinaria bellezza, li rappresentò in due modi diversi, una volta come scheletro e l'altra come intero, chiamandoli «vacui e pieni» mostrando la distinzione tra il fronte e il retro dei solidi tridimensionali. In particolare il dodecaedro è un solido con dodici facce che sono a loro volta pentagoni che si incontrano in ogni vertice.

Il logo per «i 500 anni di Leonardo a Vaprio» riporta e semplifica in forma bidimensionale «schiacciando» il solido e riducendolo a due pentagoni (di fatto il fronte e il retro del dodecaedro) che si intersecano lasciando alla nostra immaginazione i restanti dieci pentagoni. I colori, uno più chiaro e uno più scuro a dare il senso di profondità, si rifanno alla sanguigna utilizzata da Leonardo per i suoi schizzi. Inoltre i due pentagoni richiamano il numero cinque, un rimando indiretto ai 500 anni…

Luca Pacioli teorizza nella sua opera la proporzione perfetta, un rapporto divino che racchiude dentro di sé la migliore proporzione esistente, un numero irrazionale infinito, il cosiddetto NUMERO AUREO (1,618). Rapporti aurei sono stati trovati nella struttura delle conchiglie, nella dimensione delle foglie, nella distribuzione dei rami degli alberi, nel corpo umano.

Luca Pacioli ha inoltre descritto l'applicazione della geometria nell'architettura, nell'arte, nella musica, impregnando queste forme d'arte di contenuto divino. Come affermò lo stesso Pacioli «...il più accreditato pittore in prospettiva, architetto, musicista, uomo de tutte le virtù dotato, LEONARDO DA VINCI, dedusse ed elaborò una serie di diagrammi di solidi regolari...».

Il calendario dei numerosi eventi si aprirà domenica 8 settembre con la sfilata storica (dalle 16,30) per le vie del paese con partenza da Piazza Leonardo da Vinci. Cavalieri, nobili, popolani faranno rivivere le atmosfere del Rinascimento. Un narratore accompagnerà Leonardo tra i luoghi storici di Vaprio.

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