Bonetti, «squalo» su Italia 1
per il reality «Shark Tank Italia»

Schiaccerà, murerà o riceverà? La vasca delle idee è pronta, Luciano Bonetti anche, in formato marino. Una piovra? Acqua. Un barracuda? Acqua. Uno squalo? Fuoco. Bonetti attacks, in tv su Mediaset, l’ultima idea del suo albero delle idee. Che succede?

Il presidente-patron della Foppapedretti dal 18 maggio su Italia Uno, al lunedì, sarà uno dei cinque «squali» della «vasca» di Shark Tank Italia, il nuovo show-business di Mediaset per imprenditori arrembanti, che metteranno nella «vasca» il loro progetto cercando di convincere gli squali della giuria, gli imprenditori già coi denti, a promuoverlo, condividerlo, finanziarlo, patrocinarlo. A farne decollare il «sogno», come direbbe il Briatore secondo Crozza.

Ma la faccenda non è una parodia, è seria e promette di smuovere idee e soldi. E di essere più di un reality. Lo schema è ispirato al format americano, già prodotto dall’Abc per una manciata d’anni: da una parte le matricole, aspiranti cavalieri del business che bussano al castello dei sogni; dall’altra i signori degli affari, che possono dare l’investitura al progetto o rispedirlo al mittente a dentate, come già nella versione giapponese dal titolo simil-manga, «Dragon’s Den», la tana dei draghi.

Drago o squalo che sia, la presenza di Bonetti nella vasca-giuria è stata lunedì 20 aprile da Mediaset che ha svelato anche gli altri quattro «squali», ovvero Fabio Cannavale, chairman di lastminute.com, il Ventura Capitalist Gianluca Dettori, Mariarita Costanza, direttore tecnico Maclin, e il noto Art director Gianpietro Vigorelli. Ecco la pagina Facebook di Shark Tank Italia.

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