I primi dieci anni di «Fiato ai libri»
Come madrina d’eccezione c’è Lella Costa

L’8 settembre inizia la kermesse itinerante nei paesi: letture, musica e una montagna di testi.

«Dieci anni di libri, letture, incontri, sorrisi e anche qualche lacrima di commozione»: Giorgio Personelli, direttore artistico di «Fiato ai libri», è già pronto all’edizione 2015. Anche quest’anno 22 serate (inizio sempre alle 20,45), in 21 paesi, a ingresso libero, con lettori, attori, cantanti, musicisti. Anche con interpreti popolari, come Laura Curino e Lella Costa, che torna a Fiato ai Libri e sarà la madrina essendole stata assegnata la serata di apertura, sabato 8 settembre, al teatro Gavazzeni di Seriate (unica con ticket 10 euro) per leggere brani di «Il pranzo di Babette» di Karen Blixen.

Giovedì 10 settembre a Predore «Terra Matta» di Vincenzo Rabito con Rosario Lisma; il 12 settembre a Sovere Andrea Vitali con la musica dei Sulutumana; il 13 settembre a Carobbio degli Angeli, la compagnia Brincadera legge «I piccoli maestri» di Meneghello; il 14 a Costa di Mezzate, Laura Curino presenta «I migliori libri della mia vita. Il mercato di Corso Siccardi»; il 17 a Treviglio, «La banalità del male» di Hannah Arendt, con Paola Bigatto; il 18 a Sarnico, «I Promessi Sposi» con Ferruccio Filippazzi e coro a tre voci; il 19 a Gorle «Autobahn» di Pier Vittorio Tondelli, con Mattia Fabris; il 24 a Mornico al Serio conferenza spettacolo di Alessandro Barbero:«Come scoppiano le guerre»; il 25 a Scanzorosciate «Opinioni di un clown» di Heinrich Boll, con l’associazione Masca in Langa di Asti; il 26 a Telgate, in piazza, «Limonov» di Emmanuel Carrere, con Jacopo Maria Bicocchi e Gisella Szaniszlò da Reggio Emilia; il 27 a Luzzana «Mumù» di Turgenev con Fausto Russo Alesi e Pia Lanciotti; giovedì 1 ottobre a Rogno «Vita» di Melania Mazzucco, con Alberto Savi, Sandra Zoccolan e la fisarmonica di Gino Zambelli; il 2 ottobre a San Paolo d’Argon, «Amatissima» di Toni Morrison, con Maria Paiato; il 3 a Gorlago «La Porta» di Magda Szabò, con Maria Paiato e Maria Perez Pilar Aspa; l’8 a Costa Volpino «Pimpì Oselì» di Elena Gianini Belotti, con Carla Taino; il 9 a Villongo «Suite francese» di Irène Némirovsky, con Teatro Matè-Bergamo; il 10 a Castel Rozzone «L’arte della gioia» di Goliarda Sapienza, con Sandra Zoccolan e la fisarmonica di Nadio Marenco; il 15 a Trescore «Le Voci del mondo» di Robert Schneider con delleAli teatro, l’orchestra «La nota in più» e la voce di Lello Cassinotti; il 16 di nuovo a Seriate «L’ultima stagione da esordienti» di Cristiano Cavina, con Giorgio Personelli; il 18 a Montello «Viaggio al termine della notte» di Celine, con Aedopop e Fabrizio Pagella. L’ultima sera a Grassobbio, Personelli legge «Il giocatore» di Marco Baldini, che sarà presente.

«Fiato ai libri» fa scoprire anche luoghi suggestivi non sempre aperti al pubblico come il castello degli angeli a Carobbio e il castello di Luzzana. Per tutte le info http://fiatoailibri.altervista.org/.

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