Branzi, torna la fiera di San Matteo
Fra mucche e formaggi anche L’Eco café

Branzi da dodici anni ricorda la discesa del bestiame dall’alpeggio con la Fiera di San Matteo: un’iniziativa che mette al centro la rassegna zootecnica e il concorso per il miglior Formai de Mut dell’alta Valle Brembana Dop.

Dopo un anno di stop, la kermesse torna sabato e domenica nella località Cagnoli. L’appuntamento, giunto all’undicesima edizione, è organizzato dal Comune di Branzi, con la collaborazione del consorzio dei produttori di Formai de Mut dell’alta Valle Brembana Dop, dei ristoranti del paese, della Pro loco, del gruppo alpini e della parrocchia di San Bartolomeo.

Quest’anno a Branzi è presente anche lo stand de «L’Eco café». I protagonisti assoluti della fiera, come di tradizione, saranno le mucche e gli allevatori. A Branzi, in particolare, sono presenti otto realtà agricole con oltre duecento capi di mucche: le aziende agricole Sebastiano Monaci e fratelli, Marcella Monaci, Matteo Monaci, Alfio Cattaneo, Gianfranco Paganoni e Ilario Monaci, l’agriturismo «Alle Baite» con numerose specie di animali e Ivano Midali che alleva pecore.

I prati lungo il paese in questi giorni di sole ospitano il bestiame in attesa del lungo inverno in stalla. Alcune mucche, poi, parteciperanno sabato, dalle 9, alla rassegna zootecnica nella quale un comitato specializzato decreterà il capo migliore. Sempre sabato si terrà il concorso della miglior forma di Formai de Mut dell’alta Valle Brembana Dop, formaggio che si contraddistingue per il marchio che riproduce il caratteristico campanaccio che le vacche portano al collo ed è di colore blu per indicare la produzione estiva d’alpeggio e rosso la lavorazione a valle, dall’autunno alla primavera.

I visitatori della redazione itinerante potranno sorseggiare un buon caffè Mogi e apprezzare una pagina storica del giornale del 1995 dedicata al paese, valutare le offerte di Kauppa e le proposte di Boutik, magari sottoscrivendo un abbonamento al giornale a prezzi speciali: tre mesi a 50 euro con 50 euro di buoni spesa dell’Iper.

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