Chiuduno, rissa e investimento
Morti una dottoressa e un indiano

Far west sull'ex provinciale 91 a Chiuduno. Una rissa, poi la strage: un indiano di 32 anni, Kamur Baldev, e un medico di 44 anni, di Trescore - la ginecologa Eleonora Cantamessa - sono stati investiti e uccisi dall'auto su cui c'erano altre persone.

Far west ieri sera attorno alle 22.30 sull'ex provinciale 91 a Chiuduno. Una rissa, poi la strage: un indiano di 32 anni, Kamur Baldev, operaio incensurato di Gorlago, e un medico di 44 anni, di Trescore - la ginecologa Eleonora Cantamessa - sono stati falciati e uccisi dall'auto su cui c'erano tre, forse quattro persone, che prima avevano accoltellato l'indiano, lasciandolo gravemente ferito a terra.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti. La dottoressa, accompagnata da un amico, stava tornando a casa quando i due hanno visto la rissa fra gli indiani, uno dei quali a terra sanguinante. A questo punto, la donna ha chiesto insistentemente all'amico di fermarsi per prestare appunto soccorso all'indiano. Mentre era china sul ferito, l'auto degli aggressori è tornata indietro - in via Fratelli Kennedy -, forse per «finire» l'indiano e ha falciato entrambi, schiantandosi contro altre auto, tra cui una Audi A2 su cui c'erano due giovani che lavorano in un bar di Grumello e che stavano tornano a casa.

REGOLAMENTO DI CONTI Pare che ci fosse anche una terza auto con a bordo altri indiani coinvolti in quello che dovrebbe essere stato un tragico regolamento di conti, e che quest'auto sia fuggita. Come sono fuggiti gli uomini che hanno ucciso l'indiano e la dottoressa, ginecologa alla clinica Sant'Anna di Brescia, con studio anche nel centro di Trescore. Ferito anche un giovane di Trescore: pure lui si era fermato per soccorrere l'accoltellato. In ospedale l'amico di Eleonora Cantamessa che era sulla Golf con lei, e che dopo aver accostato l'auto è stato sfiorato dalla tragedia rimediando comunque varie ferite. Si tratta di L. B., architetto ricoverato sotto choc in ospedale con due costole rotte e due punti di sutura in testa.

Ferito anche un altro giovane indiano che guidava una Audi su cui viaggiava l'amico ucciso. I feriti - tra cui anche Mbaye Saloiu, che abita nei pressi e che era accorso per dare il suo aiuto - sono stati portati in ambulanza negli ospedali di Bergamo (Papa Giovanni e Humanitas Gavazzeni), Seriate, Chiari.

LE INDAGINI Per tutta la notte le forze dell'ordine hanno tentato di ricostruire la dinamica dei fatti e soprattutto risalire ai protagonisti della rissa. L'uomo al volante dell'auto che ha investito Eleonora Cantamessa, l'indiano accoltellato, e altre persone è stato identificato e portato in caserma a Bergamo. Al comando di via delle Valli è in corso una vera e propria sfilata di testimoni per riuscire a comprendere come sono andati effettivamente i fatti, i motivi scatenanti della rissa, l'autore o gli autori dell'accoltellamento dell'indiano poi deceduto.

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