Al Premio letterario Percoto anche una categoria "I.A."

(ANSA) - MANZANO, 10 APR - All'avanguardia fu lei con le sue opere e la sua vita, la scrittrice e poetessa friulana Caterina Percoto (1812-1887), all' avanguardia è dunque il premio letterario a lei intitolato. Al quale si potrà partecipare anche con componimenti elaborati con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Unico, improrogabile presupposto, che lo si indichi alla giuria.
Il principio è molto semplice: l'IA è entrata nella nostra vita e lo ha fatto anche nella produzione di contenuti testuali o grafici, dunque, "fare finta che non esistano e che non vengano usati è mettere la testa sotto la sabbia", sostengono gli organizzatori. Che allora lanciano questo esperimento che potrà aiutare "a vedere con più evidenza cosa può produrre la collaborazione tra sistemi di intelligenza artificiale ed autrici ed autori umani". Ma i promotori sono andati anche oltre inserendo in giuria Vincenzo Della Mea, docente di Informatica all'Università di Udine.
Giunto alla decima edizione, il Premio letterario nazionale "Caterina Percoto" è promosso dal Comune di Manzano (Udine), paese del Friuli dove l'intellettuale, traduttrice, imprenditrice e pedagogista ebbe radici; il bando è aperto fino al 30 giugno. La Giuria, presieduta dalla giornalista e scrittrice Elisabetta Pozzetto, ha alle categorie "adulti" e "ragazzi" ne ha affiancata un'altra specifica, la "I.A.", transgenerazionale e aperta a chi, appunto, dichiaratamente utilizzerà questo strumento per scrivere un componimento letterario. (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA