Una blockchain contro le immagini satellitari falsificate

La startup slovacca 3IPK e Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), sono state selezionate dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa) per sviluppare una soluzione blockchain innovativa per gestire la tracciabilità e garantire l'integrità dei dati di osservazione della Terra per il suo programma FutureEO. Lo comunicano 3IPK e Thales Alenia Space in una nota congiunta.

In un mondo in cui i satelliti per l'osservazione della Terra sono diventati i guardiani del nostro pianeta, fornendo dati vitali in settori diversi come la pianificazione urbana, la scienza del clima, l'agricoltura e l'energia, l'autenticità e l'integrità dei dati sono più vitali che mai, soprattutto con l'emergere di nuovi metodi di falsificazione basati sull'intelligenza artificiale (deep fake) che sono difficilissimi da rilevare. E’ ora possibile, ad esempio, modificare i bilanci delle emissioni di carbonio alterando i dati di partenza. Finora nessuna soluzione è stata in grado di dimostrare in maniera certa la provenienza e l'integrità di questi dati cruciali.

Per affrontare questa sfida, 3IPK e Thales Alenia Space svilupperanno una soluzione di cybersicurezza progettata per garantire la tracciabilità e l'integrità dei dati mediante firme digitali uniche. Gli stakeholder della catena di elaborazione saranno così in grado di identificare con sicurezza la provenienza dei dati, rendendo più facile contrastare la crescente minaccia di immagini satellitari falsificate. Una versione iniziale di questa soluzione sarà consegnata all'Esa nei primi sei mesi del 2024.

La tecnologia blockchain sarà adattata e incorporata nella linea di prodotti del segmento di Terra di Thales Alenia Space per l'osservazione della Terra. La prima applicazione riguarderà i dati di pubblico dominio dei satelliti Sentinel-2 del programma Copernicus.

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