Una cometa photobomber si prepara all'eclissi solare di aprile

Una cometa 'photobomber' potrebbe fare la sua apparizione nelle immagini che verranno scattate durante la prossima eclissi solare dell'8 aprile, visibile dalle Americhe: si chiama 12P/Pons-Brooks, segue un'orbita ellittica intorno al Sole che dura circa 71 anni e si sta ora avvicinando al suo perielio, il punto più vicino alla nostra stella, che raggiungerà il 21 aprile. La cometa è soggetta ad improvvisi aumenti di luminosità e se uno di questi dovesse verificarsi poco prima dell'eclissi, che sarà osservabile solo dal Centro e Nord America, potrebbe diventare visibile nelle foto di astronomi e astrofili che seguiranno l'evento, e forse persino ad occhio nudo. Intanto la cometa è già stata immortalata dal Virtual Telescope Project, grazie agli strumenti situati a Manciano (Grosseto), dove si può trovare il cielo più buio dell'Italia continentale.

12P/Pons-Brooks è una cometa criovulcanica: significa che, di tanto in tanto, erutta una combinazione di ghiaccio e gas detta 'criomagma' quando la radiazione solare riesce a rompere il suo guscio ghiacciato. Quando ciò accade, la chioma della cometa si espande, facendola apparire molto più luminosa per diversi giorni. È quello che è avvenuto, ad esempio, lo scorso 19 luglio 2023, quando la notizia di una nuova eruzione da parte della cometa è stata seguita da moltissimi appassionati in tutto il mondo, come ricorda l'Unione Astrofili Italiani.

In seguito ci sono stati altri episodi e questo accende la speranza che un evento simile possa verificarsi nuovamente in concomitanza con l'eclissi di Sole: per gli astrofotografi sarebbe un evento più unico che raro. Anche perché, di notte, 12P/Pons-Brooks si trova molto bassa sull'orizzonte, come spiega la Uai, e dunque appare meno luminosa a causa del fenomeno dell'estinzione atmosferica, cioè l'assorbimento e la dispersione della radiazione elettromagnetica ad opera dell'atmosfera terrestre.

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