Pettinari: «Giocare a destra
per me non è un problema»

Leonardo Pettinari ha voglia di tornare a vincere. Il match contro il Pescara, in programma sabato 11 settembre alle 15, è fondamentale per l'esterno atalantino: una vittoria potrebbe proiettare la squadra in rampa di lancio, in attesa di andare a Siena dal poco amato Antonio Conte.

«Speriamo di vincere e ritrovare i 3 punti che ci mancano dalla prima giornata - afferma l'ex Cittadella -. Abbiamo fatto due pareggi , ma non dobbiamo abbatterci. È una cosa normale, visto che il campionato sarà molto duro: è stato importante non perdere. Ora, una vittoria sarebbe una spinta importante anche dal punto di vista morale, in vista anche della trasferta di Siena. Partiremo già giovedì per Pescara: è giusto preparare una trasferta così lontana nei minimi particolari».

La difficoltà del prossimo incontro non sta solo nel fattore distanza, ma anche nell'entusiasmo del pubblico e della squadra, neopromossa in serie B. «Non dobbiamo rischiare di sottovalutare l'avversario - prosegue Pettinari -. Il Pescara viene da una sconfitta e vorrà rifarsi in casa, ma noi siamo pronti. Sarà un avversario pieno di entusiasmo perché fresco di promozione nella serie cadetta. Sicuramente davanti al proprio pubblico si esalteranno, soprattutto con una squadra che lotta per la promozione come noi».

Nell'ultima partita contro il Frosinone Leonardo Pettinari, di consueto impiegato a sinistra, è stato schierato a destra, fornendo una prestazione al di sotto delle aspettative. «Non è la prima volta che gioco a destra, penso che un esterno debba saper interpretare al meglio tutte e due i ruoli. Non sono ancora al 100% della forma ed è normale: partita dopo partita crescerà sia la condizione che la consapevolezza di essere forti e poter vincere contro chiunque. Stiamo lavorando sereni e con il tempo arriveranno le soddisfazioni».

Cinque punti dopo tre giornate non sono un dato allarmante, soprattutto perché nemmeno le dirette avversarie stanno andando a mille. «È un campionato molto difficile - conclude il centrocampista nerazzurro -. Se confrontiamo i nostri risultati con quelli delle dirette avversarie vediamo che neanche loro stanno facendo benissimo. Bisogna prendere il lato positivo: siamo imbattuti e non abbiamo mai subìto un gol in tre partite. Stiamo crescendo e le soddisfazioni arriveranno, perché siamo una squadra forte».
 Simone Masper

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