Se non si salva nessuno
non ci sono proprio attenuanti

Il ko di Empoli (e di ko proprio si tratta) ci fa drasticamente accantonare le tre precedenti vittorie, figlie dei sei gol realizzati e il solo subìto? Propendiamo per il sì ma ci teniamo ben stretti i nove punti depositati recentemente in banca che consentono ai nerazzurri di mantenere ancora una discreta posizione in classifica.

Ma graduatoria a parte, definire la trasferta in Toscana deludente e preoccupante è realistico. Quando sotto il profilo individuale non è da salvare nessuno tranne Consigli si deduce che non è sostenibile alcuna attenuante.

Come vanno giudicati difesa, centrocampo e punte, insomma tutti i reparti? Unica risposta: inconsistenti! Tanto di cappello al direttore generale Roberto Spagnolo che, il solo a presentarsi in sala stampa nel dopo partita, ha parlato di «vergogna» e di «bonus scaduti».

Più o meno il dirigente atalantino ha ribadito i concetti espressi con la consueta schiettezza al termine della rocambolesca battuta a vuoto del 23 ottobre in quel di Piacenza. Quanto meno, però, il 3-2 incassato in Emilia era scaturito dopo un buon primo tempo dei nerazzurri che vincevano 2-0.

A Empoli, invece, di fattori positivi o accettabili non se ne sono proprio mai visti. Da non sottovalutare, inoltre, che sin qui l'Atalanta si è puntualmente arrese contro Siena, Novara e appunto Empoli, ovvero avversarie da temere per il dichiarato obiettivo promozione.

Guai etichettare semplici casualità le tre sconfitte, tra l'altro, più che meritate. Così da è da denunciare il nervosismo evidenziato da parecchi giocatori sul rettangolo di gioco. E a proposito di gioco? Anche in questo caso è stato l'undici di casa a impartire, spesso e volentieri, a capitan Doni e compagni una autorevole e inequivocabile lezione.

Spostandoci sul prossimo impegno, sulla sfida casalinga con il Crotone, cosa aggiungere? L'importante sarà metabolizzare in fretta l'ultima disastrosa prova e puntare sulla reattività e sullo spirtito di rivalsa dell'intero collettivo.
Arturo Zambaldo

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