Colantuono, Varese è in forma
E il mister non svela la formazione

Alla vigilia di Atalanta-Varese, in campo sabato alle 15 al Comunale, l'allenatore nerazzurro Stefano Colantuono ha voluto nascondere la formazione. Peluso e Ceravolo hanno recuperato dai rispettivi infortuni: di più il mister romano non aggiunge.

Alla vigilia di Atalanta-Varese, in campo sabato alle 15 al Comunale, l'allenatore nerazzurro Stefano Colantuono ha voluto nascondere la formazione. Peluso e Ceravolo hanno recuperato dai rispettivi infortuni: di più il mister romano non aggiunge, per non creare vantaggi agli avversari prima di un match d'alta classifica.

«Peluso e Ceravolo sono tra i convocati e saranno del match - esordisce Colantuono -. Non ci dovrebbero essere problemi, domani vedremo: l'attaccante sta bene. I rischi ci sono per tutti, ma dalla rifinitura credo che anche Peluso sarà recuperato. Tiribocchi e Marilungo hanno fatto bene, non è detto che bisogna cambiare. Ho 21 giocatori pronti e pimpanti. Ci servirà più palleggio a metà campo e potranno esserci dei cambiamenti, dettati solo da esigenze tattiche. Non voglio dare troppe indicazioni per non avvantaggiare gli avversari ».

Dopo il pareggio a reti inviolate dell'andata, il match di ritorno ha ben altro valore per la classifica: la capolista attende la visita della quarta forza del campionato, squadra rivelazione dell'ultimo periodo. «Giocheremo contro una squadra che sta bene mentalmente, molto veloce soprattutto in attacco. Se vuoi fare una partita per vincere contro squadre del genere rischi sempre qualcosa. In attacco sono velocissimi soprattutto sugli esterni e giocano con un ritmo alto, pressando molto. Dovremo avere pazienza: invito il pubblico a sostenerci, perché il loro aiuto sarà fondamentale. Il Varese se la gioca sempre, grazie ad una serenità che ti permette di scendere in campo senza assilli. Sono in forma, vengono da una vittoria importante: non dimentichiamo che hanno sempre avuto un rendimento costante».

Per affrontare con meno ansie possibili il veloce attacco lombardo potrebbe tornare utile il buon Talamonti, sicuramente più rapido del granitico Troest. «Il pensiero potrebbe esserci, ma bisogna anche notare il fatto che questa squadra ha conquistato 4 vittorie ed un buon pareggio nelle ultime 5 partite. Voglio dare seguito al lavoro che stanno i facendo i ragazzi: cambiare tanto in un periodo così positivo gioverebbe poco alla squadra».

Tra i convocati ci sarà l'ultimo acquisto Gennaro Delvecchio, fidato allievo di Colantuono. «Delvecchio viene a rinfoltire una rosa già ampia. Lo conosco bene: ci metterà esperienza, temperamento e centimetri a metà campo. Dovrà essere bravo a inserirsi in un gruppo che è in testa alla classifica e saper aspettare la propria occasione».

Una vittoria contro i biancorossi potrebbe aumentare il distacco dal quarto posto. Tra gli addetti ai lavori s'ipotizza un finale di torneo senza playoff: mister Colantuono non è della stessa opinione. «Vogliamo fare bene e ora penso solo al Varese. Siamo solo alla seconda di campionato, ed è troppo presto per pensare ad altro. In casa stiamo convincendo e vogliamo continuare a farlo anche con i biancorossi. Questo campionato credo che non terminerà con tre promozioni dirette, perché c'è equilibrio. Vincendo il distacco aumenterebbe, ma siamo solo all'inizio del ritorno».

L'ultimo pensiero di Colantuono riguarda la lotta per il primo posto e la sensazione che qualche giocatore dovrà dare di più in questa seconda parte d'annata. «Il Novara è andato molto forte e ci può stare una battuta dal resto all'inizio del ritorno. Chiudere l'andata a 42 punti, come noi, è un buon bottino. I nostri non vengono però messi in risalto così tanto, ma è normale, perché loro non sono partiti per centrare la promozione. Possiamo ancora tirare fuori qualcosa da qualche giocatore, sia da quelli che abbiamo preso che dagli altri. Questi possono dare di più, mentre a livello di squadra 42 punti sono tanti. Ci metterei la firma per ripetermi nel girone di ritorno».

Simone Masper

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