Barreto resta, Schelotto più vicino
Ardemagni con la valigia in mano

Manca una settimana alla fine del mercato invernale e l'Atalanta sta tenendo monitorate varie situazioni, anche se sembra più caldo il fronte partenze visto che l'organico, dopo gli arrivi di Marilungo e Delvecchio, sembra già dare buone garanzie così.

Manca una settimana alla fine del mercato invernale e l'Atalanta sta tenendo monitorate varie situazioni, anche se in questo momento sembra più caldo il fronte delle partenze visto che l'organico, dopo gli arrivi di Marilungo e Delvecchio, per la società sembra già dare buone garanzie così.

La situazione più delicata in questo momento riguarda Ezequiel Schelotto, titolare domenica sera a San Siro, ma in rotta con il Cesena. L'italo-argentino, al di là delle dichiarazioni di facciata, vuole più spazio, l'Atalanta sta pensando di muoverlo.

«In questo momento è più facile che torni a Bergamo - ha spiegato l'agente di Schelotto, Franco Zavaglia - perché se Ezequiel va via da Cesena, la soluzione migliore sarebbe andare a giocare nella squadra proprietaria del suo cartellino, cioè l'Atalanta. Si devono mettere d'accordo i due presidenti».

L'ipotesi prestito in un'altra società in questo momento sembra più difficile, anche se le squadre che seguono con attenzione l'ala non mancano: Fiorentina e nelle ultime ore anche il Bari (ma il Cesena non darà mai l'ok per trasferirlo in una diretta concorrente). All'Atalanta però c'è Ferreira Pinto che è in netta crescita, quindi è una situazione da valutare bene. «Nel caso non ci sono problemi per scendere in B» ha rivelato Zavaglia.

Tutto tace intorno a Matteo Ardemagni. Potrebbe anche restare, ma la soluzione più probabile sembra sempre quella di una cessione. Il suo agente, Stefano Lombardi, non ha parlato né con il Padova né con il Cesena. La pista romagnola sembra sempre praticabile, ma anche il Lecce cerca sempre una punta. Non si muoverà Edgar Barreto, nonostante le continue voci che arrivano da Napoli.

Per quanto riguarda il reparto arretrato la conferma di Capelli e Troest, molto positivi anche contro il Varese, sembra allontanare la necessità di ingaggiare un nuovo difensore nonostante l'infortunio di Manfredini. La difesa sembra dare sufficienti garanzie visto che dietro ai due attuali titolari c'è una riserva di lusso come Talamonti e all'occorrenza Peluso può fare il centrale.

Non a caso si sono raffreddate (per non dire tramontate) la piste che portano a Francesco Cosenza della Reggina e a Raffaele Schiavi del Vicenza. In uscita infine Sam Dalla Bona (Portogruaro?) e Nicola Madonna (Vicenza?), mentre due ragazzi cresciuti nel vivaio cambieranno maglia: Michele Marconi (Pavia) piace a Pergocrema e Gubbio, che trattano anche Nicola Canzian (Modena), conteso soprattutto dal Lumezzane.

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