Novità sul calcioscommesse
Per l'Atalanta c'è l'ipotesi sconto

La procedura è avviata, si avvicina l'arbitrato. Entro metà gennaio finalmente avremo le sentenze definitive della giustizia sportiva sulla vicenda Calcioscommesse. E, secondo una corrente di pensiero che circola negli ambienti romani, per l'Atalanta potrebbero arrivare buone notizie: una riduzione dei punti di penalizzazione.

L'Atalanta e Cristiano Doni, attraverso i rispettivi legali, hanno depositato al Tnas (Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport) del Coni le loro memorie difensive in vista del processo di terzo grado. Entro mercoledì 23 novembre sarà la Figc a presentare le relative contromemorie, e venerdì 2 dicembre, nella sede del Coni, a Roma, si terrà l'udienza-dibattimento fissata dal Collegio arbitrale. Tutto si esaurirà in giornata, poi il Collegio arbitrale emetterà il «lodo» (la sentenza).

Ufficialmente il «lodo» arriverà entro il 31 gennaio 2012, in realtà il giudizio arriverà entro la metà di gennaio per un accordo non scritto tra le parti.

Dopo questo giudizio l'Atalanta e Doni, in caso di conferma delle condanne, avranno una sola via per far valere le loro ragioni: il ricorso alla giustizia ordinaria. Cosa che, per violazione della clausola compromissoria, porterebbe automaticamente all'Atalanta il raddoppio dei punti di penalizzazione (da -6 a -12!) e a Doni un altro anno di squalifica. Chiaro che l'Atalanta si fermerà. Doni invece potrebbe decidere di ricorrere anche alla giustizia ordinaria pur di cercare di riabilitare la sua immagine.

Ma al Tnas come andrà a finire? Secondo le voci più accreditate il Tnas potrebbe distinguere le due questioni. Improbabile che cambi il giudizio su Doni, possibile (probabile?) che prenda seriamente in considerazione l'ipotesi di ridurre la penalizzazione dell'Atalanta.

La posizione di Doni è in stallo: o il giocatore nerazzurro cambia radicalmente posizione oppure non è possibile attenuare la pena.

Del tutto diversa è la posizione dell'Atalanta: si sussurra che il Tnas, in sede di arbitrato, potrebbe riportare la condanna sui binari del primo grado di giudizio, con una penalizzazione finale di 3 o 4 punti.

Su L'Eco in edicola mercoledì 9 novembre due pagine sulla vicenda con le memorie difensive dei legali dell'Atalanta