Liberi Mauri e Milanetto
Attesa per la sentenza

Sembrava dovesse arrivare oggi, venerdì, la sentenza della Commissione Disciplinare (giudizio di 1° grado) nel nuovo processo sportivo sul Calcioscommesse originato dall'inchiesta del tribunale di Cremona. Ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe scivolare all'inizio della prossima settimana.

Sembrava dovesse arrivare oggi, venerdì, la sentenza della Commissione Disciplinare (giudizio di 1° grado) nel nuovo processo sportivo sul Calcioscommesse originato dall'inchiesta del tribunale di Cremona. Ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe scivolare all'inizio della prossima settimana.

Ieri intanto hanno ottenuto la revoca degli arresti domiciliari Stefano Mauri e Omar Milanetto, incarcerati il 28 maggio e ai domiciliari dal 4 giugno. Lo ha deciso il gip di Cremona, Guido Salvini. Polemici i commenti degli avvocati dei due giocatori.

Ricordiamo che ad attendere la sentenza della Disciplinare c'è l'AlbinoLeffe, per il quale il pm Stefano Palazzi ha chiesto 27 punti di penalizzazione dopo che la società presieduta da Gianfranco Andreoletti ha rifiutato di patteggiarne 10. L'Atalanta invece è uscita dal processo patteggiando 2 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione in serie A.

Nel frattempo la procura federale sta procedendo con gli interrogatori dei tesserati per il secondo processo sportivo in programma per l'estate, questo originato dall'inchiesta di Bari che coinvolge diverse squadre di serie A. A originarlo le confessioni dell'ex atalantino Andrea Masiello, coinvolto negli illeciti ai tempi del Bari. Poi ci dovrebbero essere un terzo processo per l'inchiesta di Napoli e un quarto per il nuovo filone di Cremona (quello con Antonio Conte).

Ieri la procura ha ascoltato, oltre a Mutarelli, altri cinque ex calciatori del Bologna: Cristiano Lupatelli, Luca Siligardi, Vangelis Moras, Andrea Esposito e Marco Di Vaio. In tutto sono 37 i tesserati già sentiti. A inizio settimana sarà reso noto un nuovo calendario di audizioni.

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