Comark Treviglio: addio Vitale
Perso un pezzo da novanta

Dopo Jacopo Borra e Tomaso Marino la Comark perde il terzo pezzo da novanta. È Andrea Vitale, l'eclettico cestista riminese che martedì 24 luglio o al più tardi mercoledì 25 firmerà per il Matera, team anch'esso appartenente alla Terza divisione nazionale.

Dopo Jacopo Borra e Tomaso Marino la Comark perde il terzo pezzo da novanta. È Andrea Vitale, l'eclettico cestista riminese che martedì 24 luglio o al più tardi mercoledì 25 firmerà per il Matera, team anch'esso appartenente alla Terza divisione nazionale.

Una mancata conferma, la sua, inequivocabilmente problematica visto le super prestazioni che ci ha regalato nelle ultime due stagioni trascorse a Treviglio. Sappiamo che Vitale sarebbe rimasto molto volentieri nel club presieduto da Gianfranco Testa.

In scadenza di contratto, la Comark gli aveva proposto l'allungamento ma a determinate condizioni. Evidentemente Matera è andata al contrattacco promettendogli un ingaggio, da quel che sappiamo, come si suol dire, irrinunciabile.

Ad ogni buon conto la dirigenza orobica non si trova affatto impreparata. La partenza di Vitale era da tempo nell'aria, per cui ci risulta che l'uomo mercato Euclide Insogna e il direttore sportivo Massimo Gritti abbiano sul taccuino più di un nominativo per una adeguata sostituzione.

Al riguardo circola la voce di un contatto con l'ala Perego, un due metri con alle spalle esperienze anche nelle categorie superiori. Non rientra, invece, nei piani della società Marusic. L'importante è che le trattative in corso portino almeno ad una fumata bianca al più presto.

Fossimo noi coach Adriano Vertemati lo esigeremmo rigorosamente dal momento che sarà costretto, alla ripresa dell'attività agonistica di agosto, a gestire una squadra di nuovo rivoluzionata. Alle cessioni dei citati Borra, Marino e Vitale vanno, infatti, aggiunte quelle di Marulli e Planezio.

Arturo Zambaldo

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